F1 | GP Australia – Ferrari indigesta, Hamilton critica la SF-25 ma difende Riccardo Adami

Il GP d’Australia di F1 è disastroso per la Ferrari, Lewis Hamilton è molto critico della SF-25 ma difende il rapporto con Riccardo Adami

Ferrari già costretta ad inseguire in F1: l’Australia è indigesta per Lewis Hamilton e la SF-25, ma il britannico difende Riccardo Adami. Troppe informazioni, nell’inseguimento di Alexander Albon, poi troppo poche, in occasione della seconda sosta. Nulla di grave, fa parte del processo di crescita: il vero problema risiede nel mancato bilanciamento della monoposto.

F1 | GP Australia - Ferrari indigesta, Hamilton critica la SF-25 ma difende Riccardo Adami
Australia disastrosa per la Ferrari, Hamilton non trova fiducia sulla SF-25 – PH: Scuderia Ferrari

Un decimo posto non è certo l’esordio dei sogni, per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, approdato a Maranello soltanto da pochi mesi, deve accontentarsi di un solo punto iridato, dopo aver (fortuitamente) sfiorato il podio. Questione di strategie e circostanze che, per una manciata di istanti, hanno fatto sognare i tifosi del Cavallino Rampante, in una domenica altrimenti nerissima.

Sorpassavo piloti ad ogni curva, pensavo di poter tenere la mia macchina in pista“, racconta il britannico dopo la gara. Via radio, il suo ingegnere di pista gli aveva spiegato che la pioggia, già sul tracciato, sarebbe durata poco. Basta un giro per spezzare il sogno: “Ad un certo punto, ha iniziato a diluviare“. Troppo tardi per tornare in pitlane senza conseguenze.

Hamilton difende Riccardo Adami dopo il GP d’Australia

Le comunicazioni tra Lewis Hamilton e Riccardo Adami, suo nuovo ingegnere di pista, non sono sembrate particolarmente serene sin dalle prime fasi di gara. Troppe informazioni, lamenta il #44, più volte invitato a tentare questa o quella modalità sul volante.

Generalmente, non sono un pilota a cui piace ricevere molte informazioni durante la gara, se non sono io stesso a chiederle direttamente. Ma [Riccardo Adami] ha fatto del suo meglio, andremo avanti. Stiamo ancora cercando di conoscerci a vicenda, passo dopo passo. Analizzeremo i commenti della gara, le cose che ho detto io e le cose che ha detto lui“.

Una Ferrari SF-25 troppo nervosa in Australia: il commento di Hamilton

A rallentare il sette volte campione del mondo, oltre una strategia sfortunata, è anche una monoposto decisamente nervosa. Talmente difficile da guidare, persino per un pilota dalla lunghissima esperienza come Hamilton, da averlo più volte “quasi nel muro“.

Dal momento in cui sono salito in macchina venerdì, non ho avuto molta fiducia [nella vettura], soprattutto alle alte velocità. Sabato, la fiducia stava tornando. Stavo costruendo e costruendo e costruendo. Poi siamo arrivati alla gara e, ancora una volta, ripartendo da zero, non ho avuto fiducia, anche nelle regolazioni, e la macchina era molto difficile da guidare“.

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Foto Copertina: Scuderia Ferrari