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F1 | GP Brasile – Sintesi e risultati gara: Verstappen show sotto la pioggia, doppio podio Alpine

di Emanuele Zullo0

Una gara incredibile per Max Verstappen che trionfa con grande merito nel GP del Brasile, ecco i risultati di una gara incredibile anche per il team Alpine con un doppio podio.

Un incredibile capolavoro permette a Max Verstappen di ritrovare la vittoria a San Paolo partendo dalla diciassettesima posizione. Un clamoroso doppio podio per l’Alpine con Ocon e Gasly in una gara straordinariamente lunga e ricca di colpi di scena. Andiamo a rivedere tutti i momenti chiave e i risultati della gara del GP del Brasile. 

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Il primo colpo di scena avviene già nel giro di formazione: Lance Stroll finisce in testacoda in curva 4 e nel tentativo di ripartire resta bloccato nella ghiaia.

 

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Mentre si attende la ripartenza, Lando Norris riceve un’investigazione per aver iniziato un secondo giro di formazione senza essere autorizzato.

 

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Russell brucia Norris in partenza e conquista subito la prima posizione. Dietro di lui è lotta tra Tsunoda, Ocon e Lawson, il neozelandese va fuori traiettoria e può approfittarne Leclerc per passare. Gran partenza per Hamilton, Verstappen e Bearman in decima, undicesima e tredicesima posizione. Testacoda, intanto, per Perez mentre è già arrivata la pioggia. 

 

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Verstappen attacca subito Hamilton e già al secondo giro entra in zona punti. La sua rimonta prosegue già al quinto giro quando attacca Gasly all’interno in curva 1 e al settimo sorpassando anche Alonso.

 

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Verstappen è on fire in questa fase e con una grande staccata in curva 1 sorpassa anche Piastri; due giri dopo l’olandese supera agevolmente anche Lawson. Davanti il gap tra Russell e Norris oscilla intorno al secondo; intanto lungo per Hamilton che perde le posizioni su Hulkenberg e Colapinto.

 

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Nelle retrovie continua a faticare Hamilton: ancora un errore e passano sia Sainz che Bearman. La rimonta di Verstappen subisce intanto una pausa forzata: l’olandese è bloccato alle spalle di Leclerc, a sua volta incollato a Ocon alle spalle di Tsunoda, lontano 9 secondi dal gruppo di testa.

Momento di difficoltà per le die Ferrari. Errore in curva 12 anche per Leclerc che è quindi vulnerabile da un attacco di Verstappen. Il pilota della Red Bull tenta in curva 1 ma Leclerc protegge l’interno e respinge l’attacco. Il lungo di Sainz in curva 4 ha invece conseguenze peggiori: lo spagnolo precipita in quindicesima posizione dietro a Bearman, Hamilton e Colapinto.

Leclerc è il primo ad optare per una sosta e ritorna in pista alle spalle di Bearman e Hamilton. Hulkenberg lo segue dopo due giri. Il tedesco resta fermo fuori traiettoria per alcuni minuti e la direzione gara opta per la Virtual Safety Car. Sono a questo punto rientrati tutti tranne Ocon, Verstappen, Gasly nelle prime tre posizioni e Bottas in undicesima. Riceve intanto una penalità di dieci secondi Piastri.

 

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Russell procede davvero piano e Norris riesce a sorpassarlo prendendo il quarto posto. Siamo al giro 30 quando la pioggia è ormai troppo forte per proseguire con bandiera verde: Safety Car in pista.

Al giro 32 arriva il momento che ferma la gara: incidente pesante per Colapinto, macchina distrutta bandiera rossa. La situazione a questo punto è la seguente.

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Hulkenberg riceve la bandiera nera e viene così squalificato per aver ripreso la sua gara. 

La ripartenza della gara

Dopo oltre 30 minuti la corsa riparte con una rolling start. Appena prima della ripartenza ha un’escursione nell’erba Bearman. La gara davanti riparte e mentre Ocon conduce su Verstappen e Gasly, Russell approfitta di un lunga uscita di pista per Norris per sorpassarlo. Sesto posto per Leclerc nonostante un errore, autore di un sorpasso su Tsunoda proprio come Piastri.

 

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Ancora un testacoda per Bearman, questa volta finito in barriera. Riesce comunque a ripartire l’inglese, autore di un altro lungo un giro dopo. Tanti errori in questa fase, ne arriva uno anche per Sainz e questo pesa: ritiro per lo spagnolo e Safety Car.

 

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Dopo tre giri in Safety Car, la gara riparte al giro 43. Verstappen diventa incredibilmente leader della corsa davanti a Ocon e Gasly, capolavoro di Leclerc che ha passato sia Norris che Russell. L’inglese della McLaren va lungo in curva 1 e perde anche la posizione su Russell. Entra in zona punti anche Perez che approfitta delle ruotate tra Hamilton e Alonso.

 

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McLaren colpisce ancora con i team order e al giro 46 chiede a Piastri di cedere la posizione a Norris. Errore intanto in curva 4 per Leclerc che scivola alle spalle di Russell. Alcuni giri dopo sbaglia anche Piastri, Tsunoda prova ad approfittarne ma l’australiano copre l’interno e resta avanti.

Ancora una battaglia tra Lawson e Perez al giro 55: il neozelandese chiude la porta e resta avanti dopo il ruota a ruota, cede invece il messicano che perde di nuovo la posizione su Hamilton che torna in zona punti.

 

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Si estende la battaglia fino ai giri finali ma questa volta tra Hamilton e Perez: nessun attacco irresistibile da parte del messicano e Hamilton mantiene così la decima posizione.

Verstappen taglia il traguardo e ottiene una meritata vittoria a Interlagos. Ocon e Gasly portano a casa un clamoroso doppio podio per l’Alpine, nulla da fare per Russell che chiude quarto. Quinto posto per Leclerc, sesto Norris davanti a Tsunoda e Piastri; completano la zona punti Lawson ed Hamilton.

Risultati gara GP Brasile. Foto: F1

La Formula 1 tornerà a Las Vegas fra tre settimane per il terzultimo round della stagione. 

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Foto in copertina: @RedBullRacing via X (Twitter)

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Classe 2005, vivo a Napoli dove studio mediazione linguistica. Qualsiasi cosa abbia quattro ruote cattura la mia attenzione e spero di trasformare la mia passione in lavoro.