Dopo il 13esimo posto conquistato, Sainz ha spiegato il lavoro fatto dalla Ferrari nel venerdì del GP del Canada.
Venerdì archiviato per la Ferrari, con i due piloti che hanno cercato di accumulare più dati possibili nelle condizioni variabili. Il meteo incerto ha condizionato fortemente il lavoro di tutte le squadre, rimandando i programmi a oggi con l’ultima sessione di prove libere. L’appuntamento è alle 18:30 italiane con le FP3. Dopo aver conquistato il 13esimo posto, Carlos Sainz ha spiegato tutto il lavoro fatto dalla Ferrari nel venerdì di prove del GP del Canada.

Il pilota spagnolo della Ferrari ha completato un totale di 38 giri nelle sessioni di prove libere del venerdì. Il madrileno ha incentrato il lavoro del venerdì in un programma specifico che non gli ha permesso di concludere oltre la 13esima piazza. Nella seconda sessione di prove, Sainz è stato molto produttivo in pista, totalizzando 27 giri senza però cercare mai la prestazione. “Non si trattava di inseguire i tempi – ha spiegato Sainz dopo le libere – ma di capire le condizioni della pista che cambiavano continuamente. Si può sempre imparare qualcosa e naturalmente ci sono più opportunità in queste condizioni miste”.
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“L’ultima volta che abbiamo avuto condizioni meteo mutevoli è stato in occasione dello sprint in Cina e abbiamo faticato a portare le gomme in temperatura. Dobbiamo capire perché è successo”, ha aggiunto il 29enne. Sainz ha poi sottolineato: “Sfortunatamente, nemmeno il pilota fa la differenza in queste condizioni, la questione è piuttosto la capacità della vettura di portare gli pneumatici nella finestra di lavoro: se funziona, si è più veloci di due o tre secondi. Ecco perché ci stiamo concentrando su questo aspetto”.
Sainz ha poi spiegato ai microfoni della Ferrari il programma di lavoro concordato. “Quello odierno è stato il tipico venerdì canadese di primavera, con il meteo che è cambiato continuamente alternando asciutto e bagnato. Nonostante le condizioni mutevoli dell’asfalto siamo riusciti a girare parecchio portandoci a casa qualche giro interessante sia con le mescole da asciutto che con quella Intermedia. Ovviamente non è facile trarre delle conclusioni dalla giornata di oggi, per domani dobbiamo continuare a concentrarci su noi stessi per essere preparati al meglio per le qualifiche di domani.”
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