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F1 | GP Messico – Strategie Pirelli: a singolo pit stop la migliore, ma occhio alla soft

Ultimo evento del weekend a Città del Messico, dove si corre l’omonimo GP sulla distanza di 71 giri, scopriamo le strategie Pirelli e le finestre Pit.

Nella notte italiana tra sabato e domenica, Ferrari ha conquistato un’inaspettata pole position con Carlos Sainz. Lo spagnolo è riuscito a staccare sia Verstappen che Norris di almeno 2 decimi, un valore impensabile per Ferrari e gli addetti ai lavori. Tuttavia, uno step nelle performance, unito ad una precisione di guida di Sainz, hanno portato, di nuovo, la Ferrari davanti a tutti in partenza. Proprio sulla gara si gioca il punto forte della Ferrari, di cui scopriamo le strategie e le finestre di pit stop consigliate da Pirelli per il GP del Messico.

Credits: Scuderia Ferrari su X

Giunti alla domenica e giorno di gara, si pensa alla preparazione delle monoposto per la lunga distanza. Dopo la prova di velocità di ieri sera, le vetture “cambiano” volto caricando i 105 kg di carburante. Proprio con carico di benzina si è dimostrata super efficace la SF-24 sia con Sainz che con Leclerc. I due alfieri della Rossa sono stagli gli unici a toccare il 21:0 – 21:1 con diversi giri già sulla gomma media. Gomma media che dovrebbe essere la mescola di partenza per il GP di questa sera.

simulazione passo gara GP Messico FP2 con gomme proto
Simulazione passo gara GP Messico FP2 – @Filippo Pesavento

Tuttavia, il passo mostrato da Norris e Verstappen potrebbe essere molto efficace, con un distacco nell’ordine di un decimo, massimo due. Cruciale sarà la partenza e cercare di scappare per avere più aria pulita possibile. Il tema temperature sarà centrale per la gestione di pneumatici, freni e soprattutto Power Unit.

Opzioni aperte per la rimonta

strategie Pirelli Messico pit soste media hard la migliore strategia

Tornando alle strategie, Pirelli consiglia la singola sosta, visto lo stress non eccessivo esercitato sulle coperture C3, C4 e C5. Porta sempre aperta al doppio pit stop, con una strategia più aggressiva su S-M-M. Presente anche una più conservativa, con S-H per coprire l’intera distanza di gara. Gomma dura che però è un’incognita, visto che quasi nessun pilota ha provato tale mescola.

A livello di set disponibili, quasi tutti i piloti hanno per la gara un set di gomme dure da poter utilizzare. Sul lato Medium compound, tutti i piloti tranne Zhou dispongono di un treno nuovo di questa mescola, che molto probabilmente sarà scelta da tutti per la partenza. Occhio a Verstappen che potrebbe tentare l’azzardo di spingere più forte per cercare di fare doppia sosta M-H-M visto che dispone di due treni nuovi di Medium.

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