La tappa di Singapore si conferma una delle più spettacolari e difficili gare del mondiale, che nel 2024 affronta ulteriori cambiamenti con una nuova zona DRS.
Con il suo circuito cittadino tortuoso e le sue particolari sfide, offre sempre spettacolo e sorprese. La sfida logistica di passare da Baku a Singapore in così poco tempo è notevole, e il cambiamento del circuito lo scorso anno, con la riduzione della lunghezza e il numero di curve, potrebbe influenzare le strategie di gara e le prestazioni delle squadre. Dopo i cambiamenti del 2023, nel 2024 arriva una nuova Zona DRS per incrementare ulteriormente i sorpassi a Singapore.
La scelta delle mescole e le loro prestazioni su un asfalto fresco saranno cruciali. La Soft, tradizionalmente usata per le qualifiche, potrebbe essere usata anche nella gara per sfruttare il miglior grip possibile, soprattutto all’inizio. Pirelli conferma un ruolo cruciale della C5 lo scorso anno, che nel primo stint ha permesso a Leclerc di balzare in seconda e fare da scudiero a Sainz.
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Il meteo questo fine settimana potrebbe essere protagonista con le previsioni che annunciano livelli di umidità elevati e possibilità di pioggia intensa. La qualifica sarà particolarmente importante, dato che chi parte dalla pole position ha storicamente avuto un grande vantaggio, e i precedenti record di piloti come Vettel e Hamilton indicano quanto sia difficile vincere a Marina Bay.
La grande novità del 2024
Essendo un tracciato cittadino dove l’imprevisto è dietro l’angolo, i piloti affrontavano il primo stint in piena gestione. Questo ha favorito la formazione di trenini con tutte le vetture ravvicinate che non riuscivano a sorpassarsi nonostante le tre zone DRS. Per cercare di offrire qualche chance in più di azione in pista, la FIA ha deciso per questo fine settimana di introdurre una quarta zona DRS, fra la curva 14 e la 16.
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