Il rapporto tra Charles Leclerc e Lewis Hamilton sembra essere ottimo, ma come gestiranno un’eventuale Ferrari da mondiale? Ne abbiamo parlato in esclusiva con Matteo Bobbi.
Nonostante entrambi vogliano riportare il mondiale piloti in casa Ferrari, il rapporto tra Charles Leclerc e Lewis Hamilton sembra essere ottimo. Ma come cambierà se la Rossa dovesse essere in lotta per il titolo? Ne abbiamo parlato in esclusiva con Matteo Bobbi.

Parlando del dualismo tra i due piloti della Rossa, Charles sta soffrendo le attenzioni che si stanno riservando a Lewis? Che situazione c’è in casa Ferrari?
Nell’evento organizzato a Milano li ho potuti osservare da vicino. Loro hanno un rapporto davvero incredibile. Parlano tanto, ridono e scherzano continuamente. Quindi quello che si dice è vero, non hanno un rapporto di facciata. Io penso che a Leclerc abbia fatto bene l’arrivo di Lewis nel senso che dopo tanti anni le luci non erano puntate tutte su di lui.
Questo gli ha permesso di lavorare bene senza avere l’attenzione mediatica che comunque non è mai bella da sopportare. Poi ovviamente la pista sarà il vero esame. Però a macchine ferme devo dire che li ho visti davvero affiatati e rilassati.
Non pensi che possa accadere qualcosa di simile a quanto accadde tra Lewis e Rosberg? Dall’essere amici allo scontro finale.
Diciamo che quando ci sono due persone che vogliono la stessa cosa, uno dei due rimane a mani vuote poi. Questo è valido in Formula 1 così come nella vita. Quindi sì, al momento va tutto bene e sono grandi amici ma poi dovremo vedere come cambieranno le cose se la macchina dovesse essere da mondiale.
Io penso che Vasseur si auguri di arrivare a quel tipo di situazione perché significherebbe avere una Ferrari competitiva che è poi quello che conta.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: Ferrari