Toto Wolff ha parlato del possibile addio di Ineos vista l’assenza del rosso sulla livrea della Mercedes W16.
Niente rosso INEOS sulla livrea della nuova Freccia d’Argento. E no, non c’entra il passaggio nell’altro rosso, quello Ferrari, di Lewis Hamilton. L’assenza di uno dei principali sponsor del team guidato da Toto Wolff sulla livrea della W16 ha dato vita a una serie di dubbi relativi al possibile addio di Ineos alla Mercedes, con il team principal austriaco che ha dovuto fare chiarezza sulla questione.
Negli ultimi anni, infatti, eravamo stati abituati a vedere l’airscope e le ali con la scritta Ineos accompagnata dal rosso caratteristico del colosso britannico. Particolari che non abbiamo invece trovato sulla monoposto presentata durante la cerimonia organizzata dalla F1 all’O2 Arena di Londra.
Un qualcosa che è stato subito notato dai tifosi delle Frecce d’Argento che si sono interrogati su una possibile separazione tra le parti. Ineos, ricordiamo, è infatti uno dei principali azionisti della Mercedes, con il 33% delle quote che sono state acquistate nel 2020.
Nelle ultime settimane, però, il The Telegraph aveva parlato di un possibile addio dovuto alle difficoltà economiche che stanno colpendo l’azienda di Sir Jim Ratcliffe. Stando a quanto riportato dalla testata britannica, inoltre, pare che Mercedes volesse persino acquistare le quote attualmente nelle mani di Ineos.
Wolff fa chiarezza su Ineos
La notizia è stata poi smentita da un portavoce del team e dallo stesso Team Principal della scuderia, Toto Wolff. “Il nostro accordo non è mai stato in dubbio”, ha dichiarato Wolff a Sky Sports. “In questi anni abbiamo portato a termine diversi progetti interessanti e non ci divideremo da Ineos. La partnership è stabile, nonostante alcune voci del tutto infondate”.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: Ineos