Formula 1Interviste F1News Formula 1

F1 | Inferno Qatar – Il Performance Coach di Hulkenberg spiega i rimedi alle sfide fisiche dei piloti

Il circuito del Qatar metterà a dura prova la resistenza fisica dei piloti e il performance coach di Hulkenberg spiega come affronteranno le sfide.

Dopo un appuntamento del 2023 in cui molti piloti hanno sofferto l’umidità e lo sforzo fisico del tracciato, i piloti troveranno condizioni leggermente differenti. Dopo il GP di Las Vegas, disputato in condizioni di freddo piuttosto consistente è tempo di passare al “caldo” del Medio Oriente. Considerato come uno dei GP più severi a livello fisico, il coach di Hulkenberg ha spiegato come i piloti affronteranno le sfide del Qatar.

Qatar Hulkenberg sfide piloti

Nel 2023 il GP del Qatar disputato a inizio novembre ha messo a dura prova la resistenza fisica dei 20 piloti presenti in griglia. Diversi hanno scelto di abbandonare la gara per evitare di svenire e creare ulteriore pericolo agli altri. Alcuni invece hanno trovato modi poco convenzionali per rinfrescarsi, come Russell che nel rettilineo metteva una mano fuori dell’abitacolo per trovare refrigerio. Altri invece hanno “sofferto” in silenzio, come Leclerc che, giunto quasi al limite, ha “lasciato andare” il collo sul poggia testa. 

Con la gara che adesso si disputa a fine novembre, il caldo e l’umidità ridotta non dovrebbero avere un impatto così devastante sui piloti. Tuttavia, le caratteristiche del tracciato e il clima comunque temperato non renderanno tutto lineare.

Leggi anche: F1 | Red Bull – Verstappen salta le FP1 di Abu Dhabi, spazio ad un rookie

“Il Qatar è uno dei circuiti più impegnativi dal punto di vista fisico”, spiega Martin Poole, performance coach di Nico Hulkenberg. “La temperatura ambientale è molto calda, come abbiamo visto l’anno scorso, ma visto che torniamo qualche settimana dopo speriamo che sia un po’ più fresco. Sarà comunque una grande sfida fisica per i piloti; è comunque fisica, ma con il caldo è molto più difficile. Sarà molto importante rimanere ben idratati e utilizzeremo tutti i metodi di raffreddamento a nostra disposizione. Ad esempio il tradizionale bagno di ghiaccio, gli asciugamani ghiacciati. Ci assicureremo che bevano molte bevande fresche e che stiano al riparo dal caldo ogni volta che è possibile.

“Passare da Las Vegas al Qatar sarà difficile, non c’è un modo semplice per farlo, quindi faremo del nostro meglio per dormire bene non appena arriveremo in Qatar. Nico è abbastanza bravo a dormire bene e a trovare il tempo di riposare durante la giornata se ne ha bisogno, quindi sono sicuro che ce la faremo”.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

Lascia un commento

* By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.