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F1 | Jacky Ickx: “Hamilton in Ferrari è marketing, dispiaciuto per Sainz”

La leggenda del motorsport Jacky Ickx è realista sull’arrivo di Hamilton in Ferrari: la F1 è anche marketing, ma Sainz meritava di restare

Dal marketing non si scappa, neanche in F1: Jacky Ickx realista su Ferrari, Hamilton e Sainz. L’ex-pilota e vera leggenda del motorsport – vincitore di 8 Gran Premi, 6 volte vincitore della 24h di Le Mans e vincente persino alla Parigi-Dakar – ha una visione chiara della scelta di Maranello. Ciò non toglie il dispiacere nel vedere il madrileno costretto a lasciare il Cavallino Rampante.

F1 | Jacky Ickx: "Hamilton in Ferrari è marketing, dispiaciuto per Sainz"
Jacky Ickx: “Hamilton trovata di marketing, dispiaciuto per Sainz” – PH: Scuderia Ferrari

Lewis Hamilton è entrato ufficialmente, con tanto di presentazione, giri in pista e prime foto, nella grande e storica famiglia Ferrari. Un progetto che non si può definire a lungo termine, ma che garantirà al Cavallino Rampante almeno due stagioni di partnership con il sette volte campione del mondo. L’obiettivo è centrare quel tanto ambito ottavo mondiale e forse il 2025 sarà l’occasione migliore per farlo.

Per un pilota che arriva, un altro deve partire. A pagare il prezzo più alto per lasciar spazio al britannico è stato Carlos Sainz. Il madrileno ha fatto molto bene nei suoi anni in Ferrari, come testimoniato più volte dalle dichiarazioni al miele di Frédéric Vasseur. Circostanze sfavorevoli, come ammesso dal padre: quando un pilota come Hamilton bussa alla porta di una squadra, rispondere è d’obbligo.

La F1 è anche marketing, Hamilton una scelta sensata

La pensa così anche Jacky Ickx che, però, non può fare a meno di sottolineare il ruolo che avrà Lewis Hamilton in Ferrari: “Vorrei dire che il predecessore di Hamilton, Carlos Sainz, ha fatto molto bene alla Ferrari – spiega a Mundo Deportivo – Non vedo nulla di cui si possa incolpare Carlos. Ha avuto successo, ha vinto dei Gran Premi, ma questo ormai fa parte del passato“.

La Ferrari era molto tentata di ingaggiare Hamilton, probabilmente per ragioni di marketing. Lui voleva fare una nuova esperienza e aggiungere il Cavallino Rampante alla sua storia. Non dobbiamo dimenticare che in Formula 1 ci sono molti aspetti importanti. Ci sono anche aspetti economici, di marketing, politici. Ma alla fine si tratta di vincere“.

È stato triste vedere Sainz lasciare la Ferrari, ma come pilota devi andare avanti e non pensare costantemente a ciò che sarebbe potuto succedere e perché non è successo. Sainz si concentrerà su ciò che ha alla Williams e dovrà trarne il meglio“.

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Foto Copertina: Scuderia Ferrari

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