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F1 | La rabbia sportiva di Verstappen prima del GP del Brasile: “Volevo distruggere il garage”

Come tutti sappiamo, Verstappen è un racer a tutto tondo, caratterizzato da una rabbia sportiva che poteva coinvolgere anche il garage prima del Brasile.

Una vittoria maestosa, un successo che verrà ricordato da tutti negli anni a venire. Partito dalla 17esima posizione per la penalità e la mancata qualificazione nel Q2, Verstappen ha dato, nuovamente, dimostrazione di una bravura assurda. Il tutto condito da una rabbia, una cattiveria agonistica che avrebbe potuto coinvolgere il garage di Verstappen prima della partenza del GP del Brasile.

Verstappen Brasile garage rabbia

Il GP del Brasile 2024 verrà sicuramente ricordato per diversi eventi. Dagli infiniti colpi di scena alle bandiere rosse, VSC e SC che hanno caratterizzato i 71 giri in programma. Condizioni critiche accentuate da un meteo estremamente variabile, da una pioggia torrenziale che ha costretto il posticipo delle qualifiche alla domenica mattina.

Qualifiche estremamente bagnate, caratterizzate da 5 bandiere rosse e con numerosi piloti che hanno messo a muro la loro monoposto. Tuttavia, tra questi sono presenti anche piloti colpiti da una serie di sfortunati eventi che non hanno permesso di completare un giro pulito. Uno tra tutti è Verstappen, eliminato in Q2 dopo l’esposizione della bandiera rossa. Un evento che ha scatenato la rabbia dell’olandese, che ha colpito duramente il volante dopo la notizia della fine, anzitempo, della sessione.

Il tutto ha scaturito una rabbia, quella che siamo soliti vedere in Verstappen, che ha scosso anche il garage del campione del mondo. Al termine del GP l’olandese non ha nascosto la frustrazione prima della gara che lo ha riportato al successo dopo 10 gare.

Una vittoria da campione del mondo

Non so nemmeno da dove cominciare, perché le mie emozioni oggi sono passate dal tentativo di distruggere il garage alla vittoria in gara. Voglio dire, partire dalla P17… Sapevo che avremmo potuto fare una buona gara, ma in qualifica era chiaro che si poteva prendere una sola linea. Quindi sapevo che sorpassare sarebbe stato piuttosto difficile. Ma sì, in gara abbiamo fatto una buona partenza.

Nonostante un’ottima partenza, Max ha ammesso che con l’arrivo della pioggia più pesante ha iniziato a preoccuparsi.

“Quando alcuni hanno fatto i box, con l’arrivo della pioggia, siamo rimasti fuori, il che è stato molto rischioso. E poi ho visto Esteban davanti a me che volava, tipo quattro secondi al giro più veloce, e mi sono detto: “Sono felice di tenere la macchina in pista”. A un certo punto era tutto rosso, come se ci fosse bisogno di una bandiera rossa. Era semplicemente inguidabile, anche in condizioni estreme, non sarebbe stato possibile a causa del banking della pista, che si riempie molto rapidamente e mi sembrava quasi di guidare una barca”.


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