Dopo l’addio di Sergio Perez, Red Bull ha perso diversi sponsor legati al pilota messicano (e non solo).
Quello dei cosiddetti piloti paganti è da anni un tema all’interno del mondo della Formula 1. In diverse occasioni, infatti, alcuni sedili sono stati assegnati in base al numero di partner legati a un pilota e pronti ad investire nel team per cui avrebbe guidato. Tra questi c’è sicuramente Sergio Perez, il cui addio ha portato la Red Bull a perdere diversi sponsor molto importanti.
Il messicano poteva contare infatti sull’appoggio di diverse aziende sudamericane (e non solo) che vedevano in Checo il perfetto rappresentante della parte latina del globo. E proprio questo è stato uno dei tanti fattori che hanno portato Helmut Marko e Christian Horner a riflettere a lungo sul futuro del numero 11.
Secondo alcune voci, infatti, un’eventuale conferma di Perez avrebbe portato in casa Red Bull nuovi sponsor pronti ad investire decine e decine di milioni di dollari.
Gli effetti dell’addio
La scelta fatta dai vertici di Milton Keynes ha invece avuto un effetto contrario. Insieme a Checo, diversi partner hanno deciso di dire addio alla scuderia che ha vinto gli ultimi quattro titoli piloti.
Tra questi c’è BYBIT, uno dei principali sponsor della Red Bull, che per anni è stato presente sulle ali anteriori delle monoposto progettate da Adrian Newey.
Osservando la lista completa si può notare come sia ancora presente il marchio Patron, storicamente legato a Sergio Perez. Probabilmente si tratta di qualcosa legato al contratto che potrebbe avere una scadenza in corrispondenza dell’inizio della stagione e potrebbe presto sparire dall’elenco.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale
