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F1 | Leclerc contro penalità e McLaren: la clamorosa ipotesi per cercare la rimonta

Non è un buon inizio ad Abu Dhabi per la Ferrari, Leclerc dovrà scontare una pesante penalità in griglia: spunta una clamorosa ipotesi per cercare la rimonta.

È un venerdì da incubo quello ad Abu Dhabi per la Ferrari e Charles Leclerc: ufficializzata la penalità in griglia, si fa strada una clamorosa ipotesi per il motore della SF-24 a caccia di rimonta.

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Foto: F1inGenerale.com

Le FP1 rischiano di condizionare il decisivo weekend mondiale della Ferrari. La prima sessione ad Abu Dhabi riserva una spiacevola sorpresa per i tifosi della rossa: la SF-24 numero 16 non scende in pista per più di metà sessione, ha un problema al pacco batterie. I meccanici lavorano intensamente e Leclerc scende in pista per la seconda parte di FP1, ma il danno ormai è fatto: il team deve sostituire l’Energy Store, la penalità per Charles è inevitabile.

Il monegasco scatterà così dieci posizioni più indietro rispetto al risultato in qualifica. Nella migliore delle ipotesi la rossa di Leclerc partirà in mezzo al gruppo, dall’undicesima piazzola. Se tuttavia la qualifica non dovesse riservare una pole position per il classe ’97 del Cavallino, la posizione di partenza in gara – ovviamente – arretrerebbe ulteriormente.

Penalità Leclerc: Ferrari pensa a un nuovo motore?

Se dovesse verificarsi tale evenienza, la proposta di alcuni addetti ai lavori, diffusasi rapidamente anche sui social, è chiara. “Avrebbe senso per la Ferrari sostituire l’intero motore, scattando così dalla pit-lane con mappatura ad hoc per la gara, nel tentativo di cercare un’insperata rimonta?”

Avrebbe senso per la Ferrari giocarsi un simile tutto per tutto? L’opzione passerà certamente al vaglio degli strateghi del Cavallino, che studieranno ogni manovra per agevolare la risalità di Leclerc, ma tale proposta potrebbe non essere ideale. È di questa idea, ad esempio, Marc Gené. Il ferrarista, volto di Sky Italia, non è convinto da questa via: secondo lo spagnolo una “remuntada” dalla corsia box potrebbe rivelarsi ancor più ostica, nonostante la nuova power unit e l’assetto dedicato alla gara.

Mappature, assetti, pro e contro: il ventaglio di variabili è ampio e il caso richiede un minuzioso studio delle possibilità. Al momento, concluse le due sessioni del venerdì pomeriggio, non c’è ancora alcuna indicazione riguardo ad un’eventuale sostituzione dell’intero motore sulla Ferrari di Leclerc. Molto si saprà tuttavia dopo la conclusione delle qualifiche del sabato, il cui risultato orienterà le scelte degli uomini di Maranello.

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