Mentre Lewis Hamilton si prende tutte le luci dei riflettori, Charles Leclerc si prepara ad una nuova stagione di F1 con Ferrari: “Sono molto migliorato”
Charles Leclerc si dice pronto ad affrontare la nuova stagione di F1 con Ferrari, al fianco di Lewis Hamilton. Il pilota monegasco ha giĆ esperienza nel trattare con pluricampioni del mondo: nel 2019 e nel 2020 ha affrontato a viso aperto Sebastian Vettel, prima del passaggio del tedesco all’Aston Martin. Ma il #16 ĆØ ancora la prima punta del Cavallino Rampante?
L’arrivo di Lewis Hamilton ha senza alcun dubbio ridato entusiasmo alla Ferrari. Non solo: le prime foto del britannico sono andate virali come mai nessun post o notizia sulla Formula 1 aveva mai fatto, quantomeno in tempi recenti. Ć evidente che gli occhi degli appassionati sono puntati sul sette volte campione del mondo, che a Maranello potrebbe conquistare il tanto ambito ottavo titolo.
Nella grande emozione di queste ore, perĆ², ĆØ facile dimenticarsi “dell’altro pilota” della Rossa. Fin dal suo esordio in Formula 1, Charles Leclerc ĆØ stato indicato come colui che avrebbe riportato il Cavallino Rampante alla gloria e allo splendore di un tempo, il Predestinato. Ora, la sfida piĆ¹ difficile: dimostrare il proprio valore contro il pilota piĆ¹ vincente di sempre.
Leclerc: “Sono pronto a lottare per il mondiale”
Che sia chiaro, il monegasco ha tutte le carte in regola per porsi come vero favorito nel duello interno alla Ferrari. Dagli striscioni che giĆ compaiono a Maranello e Fiorano, poi, ĆØ evidentissimo che l’amore dei tifosi non sia certo svanito con l’arrivo del nuovo compagno di squadra. Con un giĆ un grande bagaglio di esperienza sulle spalle, il #16 punta in alto.
“Mi sento pronto a lottare per il campionato – riferisce a RacingNews365 – Abbiamo solo bisogno di una macchina che, nel corso della stagione, sia in grado di farlo. Sono assolutamente convinto che la prossima squadra in grado di battere la Red Bull saremo noi“.
“Sono migliorato, nel senso che accetto meglio quando un weekend non va esattamente come vorrei. In passato, se le cose non andavano esattamente come volevo, cercavo di trovare qualcosa nella macchina che non c’era, e questo mi spingeva a commettere errori. Si tratta sempre di cercare di avvicinarsi il piĆ¹ possibile al limite senza mai raggiungerlo, ma sento di aver fatto un passo avanti“.
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Foto Copertina: F1inGenerale