Vitantonio Liuzzi si è candidato per il sedile in Cadillac, in quello che sarebbe un clamoroso ritorno in F1.
Tra ironia e realtà. In diverse occasioni abbiamo visto piloti tornare in pista dopo qualche stagione di distacco dal Circus anche se in questo caso si tratterebbe di un qualcosa di piuttosto clamoroso. Vitantonio Liuzzi, infatti, sembra essersi candidato per uno dei sedili della Cadillac in vista del debutto del team americano in F1 nel 2026.
Va detto, difficile capire quanto ci sia di serio dietro le parole dell’ex pilota italiano. Liuzzi, impegnato da anni come steward FIA, ha detto addio alla Formula 1 ormai quattordici anni fa dopo l’addio alla HRT nel 2011.
L’ex Force India ha poi preso a parte ad altri campionati tra cui il mondo GT e l’esperienza in Formula E con la Trulli GP, scuderia creata da un altro grande pilota italiano del passato, Jarno Trulli.
Arriva la candidatura ufficiale
Durante il podcast Inside Line F1, lo stesso Vitantonio Liuzzi ha parlato di quello che potrebbe essere un suo clamoroso ritorno nel Circus con la Cadillac. Il team statunitense, infatti, dopo l’annuncio dell’ingresso nella classe regina a partire dal 2026, sta valutando quelli che potrebbero essere i profili giusti per aiutare il team nel suo percorso di crescita.
“Sono sicuramente aperto a questa possibilità. Vorrei mandare il mio curriculum e vedere come va”, ha dichiarato scherzando Liuzzi. “Sono un po’ come Hulkenberg. Dopo anni in cui ha cambiato tante scuderie, ora sembra essersi sistemato”.
“Sicuramente la fame e la passione ci sono ancora. Sono pronto”, ha aggiunto il quarantaquattrenne italiano.
Diciamolo, le possibilità di vedere un ritorno di Liuzzi in F1 con la Cadillac sono pressoché nulle. Ma in un Circus come quello attuale, mai dire mai.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: Autosport
