F1 | “Lo scambio di posizioni con Lando?” – Piastri commenta il momento clou del GP d’Ungheria

Lando Norris e Oscar Piastri sono stati autori di una doppietta fantastica in Ungheria, ma con uno scambio di posizioni piuttosto discusso.

Il GP d’Ungheria 2024 ha un sapore speciale per Oscar Piastri, infatti, in terra magiara l’australiano è riuscito a conquistare la sua prima vittoria in Formula 1. Tuttavia, il risultato ottenuto non è andato proprio a genio a Norris che ha dovuto rallentare per fare uno scambio di posizioni con Piastri nelle battute finali del GP d’Ungheria.

Scambio posizioni Norris Piastri Ungheria
Oscar Piastri alla sua prima vittoria in Formula 1 in Ungheria – @F1inGenerale.com

Dopo circa tre anni dall’ultima doppietta McLaren, Norris e Piastri sono riusciti a conquistare un risultato invidiabile. Complice una MCL38 da riferimento, la lotta interna per le posizioni è piuttosto agguerrita, con alcune scelte che hanno penalizzato, in modo diverso, i piloti. Alla partenza, la lucidità di Piastri gli ha permesso di ottenere la leadership subito alla prima curva, scavalcando Norris in battaglia con Verstappen.

Piastri non sorpreso della riluttanza di Norris

Scambio posizioni Norris Piastri Ungheria

Nel proseguo della gara però, una scelta del muretto ha penalizzato la gestione di gara dell’australiano, spianando la strada ad un passo monstre di Norris. Consci della scelta estremamente penalizzante, il muretto McLaren ha scelto di fare uno “swap position” tra i due alfieri. Una mossa che non è piaciuta particolarmente a Norris, che ha esternato una grossa frustrazione al termine del GP.


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Nelle interviste a ridosso del GP del Belgio, Oscar Piastri, fresco vincitore di un GP in Formula 1, è tornato su uno dei temi più scottanti del weekend magiaro. Alla domanda sulla riluttanza di Norris nel cedere la posizione, l’australiano ha risposto: “Sì, voglio dire, sì e no. Non mi ha sorpreso perché è un pilota che ha vinto una gara di F1″.

“Forse [lo scambio] si è protratto un po’ più a lungo di quanto mi aspettassi, ma credo che anche questo sia un aspetto che dobbiamo discutere come squadra. Come squadra discutiamo di molte cose, ma non si può pianificare ogni singolo scenario, e questo in effetti aveva alcune sfumature che ci hanno portato a trovarci in una posizione inedita prima della gara. Quindi non sono affatto sorpreso che abbia voluto mantenere la testa della gara, e credo sia naturale”.

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