Toto Wolff ha parlato della situazione in casa McLaren e della possibilità di iniziare ad usare team order tra Norris e Piastri.
La gara di Monza, terminata con l’apoteosi Rossa dovuta alla vittoria di Charles Leclerc, ha visto la sconfitta della scuderia guidata da Andrea Stella. In McLaren non sono riusciti a sfruttare la prima fila conquistata in qualifica con Norris e Piastri che si sono dovuti accontentare del podio, probabilmente a causa dell’assenza di team order.
Sembra essere proprio questo uno dei temi principali del post Monza. In molti, tra addetti ai lavori e media, hanno infatti criticato quella che è stata la gestione dei due piloti ‘papaya’ da parte di Andrea Stella e Zak Brown. Da quando la McLaren è tornata ad essere competitiva, infatti, Norris e Piastri si sono trovati spesso a lottare tra di loro, finendo per pestarsi i piedi in alcuni casi.
Già in Ungheria erano iniziate le prime polemiche con Piastri che è riuscito a vincere la sua prima gara in Formula 1 dopo diverse discussioni tra Norris e il muretto box. A Monza, invece, i due alfieri del team britannico si sono sfidati permettendo a Leclerc di guadagnare la seconda posizione che è risultata essere fondamentale per il successo finale.
È l’ora dei team order?
Interrogato sulla questione della gestione piloti della McLaren, anche Toto Wolff ha detto la sua sulla necessità di usare team order nelle prossime gare. “Penso che non sia una situazione facile per loro“, ha dichiarato il Team Principal della Mercedes. “Come squadra si cerca sempre di far vincere il pilota più veloce ma se questo inizia ad avere effetti sul team allora è necessario trovare una soluzione“.
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“Bisogna cercare di essere razionali. Congelare le posizioni significa perdere un po’ quello che è lo spirito delle corse. Dall’altro lato non è mai bello perdere un campionato per qualche punto che poteva essere conquistato facilmente”, ha aggiunto Wolff.
“Sicuramente Andrea [Stella] sa come gestire questo tipo di situazioni visto che le ha già vissute nel suo periodo in Ferrari. Sono sicuro che dopo questa gara dovranno parlarne e prendere una decisione per il bene della squadra“.
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Fonte dell’immagine usata come copertina: Marco Talluto per F1inGenerale
