Conclusa la stagione europea del 2024, la F1 si sposta in terra azera. McLaren e Norris sono carichi per la tappa di Baku e mettono in chiaro le loro aspettative.
La McLaren MCL38 è attualmente la monoposto più veloce del mondiale 2024. Tuttavia, tra errori dei piloti, poca chiarezza nei team order hanno portato ad una minore capitalizzazione del risultato. L’unico degno di nota è il successo di Norris in Olanda, dove vinse con 20 secondi di vantaggio su Verstappen. Consapevole degli sbagli e delle occasioni perse, Norris e la McLaren hanno le idee chiare e le aspettative per Baku lo dimostrano.
La MCL38 ha conquistato la prima fila nel GP di Monza nello scorso appuntamento. Merito di una monoposto estremamente veloce sia nel lento che nel veloce. Merito di questo vantaggio può essere attribuito all’ala anteriore. Questa, con un particolare movimento permetterebbe carico alle basse velocità e resistenza minima quando si oltrepassano i 240 km/h.
Un “trucco” che attualmente risulta legale secondo il regolamento tecnico della FIA che potrebbe subire delle variazioni nel 2025. Tuttavia, il successo Ferrari a Monza ha messo leggermente in guardia gli uomini papaya che potrebbero trovarsi un nuovo avversario a Baku.
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Norris, dopo un weekend brianzolo concluso alle spalle di Piastri, cerca il riscatto in Azerbaijan, su una pista che dovrebbe evidenziare ulteriormente il loro livello tecnico.
“È stato fantastico concludere l’ultima gara europea sul podio nel nostro 12° Gran Premio consecutivo”, ha commentato Norris alla vigilia dell’appuntamento. “Io e i miei ingegneri abbiamo analizzato le nostre prestazioni a Monza e abbiamo trovato il modo di migliorare, sia da parte mia che come squadra”.
“Il nostro obiettivo è chiaro. Ho piena fiducia nella squadra per continuare a lavorare e migliorare. Ora che i due campionati sono in palio, siamo più determinati che mai. Sono orgoglioso della squadra e non vedo l’ora di vedere cosa riusciremo a fare questo fine settimana”.
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