Zak Brown definisce chiaramente la strategia McLaren in F1 e chi, tra Oscar Piastri e Lando Norris, possa essere considerato numero uno.
Zak Brown parla del numero uno McLaren in F1, diviso tra Oscar Piastri e Lando Norris. Il CEO del team di Woking, intervistato da Autosport, chiarisce la strategia della squadra, attualmente in seconda posizione nella Classifica Costruttori, a soli 42 punti da Red Bull. Con due piloti molto competitivi, che già hanno dimostrato di poter lottare per podi e vittorie, una decisione potrebbe essere persino forzata.
La coppia McLaren è senza alcun dubbio una delle più in forma sulla griglia. Pur avendo sprecato diverse occasioni per strappare vittorie importanti a Red Bull e Mercedes, il potenziale di Lando Norris ed Oscar Piastri è indiscutibile. Casi limite come quello dell’Ungheria, tuttavia, fanno sorgere una domanda di fondamentale importanza: chi è il numero uno della squadra?
A rispondere ci pensa Zak Brown che, ad Autosport, chiarisce la strategia del team: “Entrambi vogliono essere i numeri uno e lo sono. Noi non abbiamo numeri due, ma corrono per la squadra. Credo siano il tipo di piloti in grado di lottare duramente in pista fra loro, essere i numeri uno nella propria testa, ma rispettare il fatto che noi corriamo con due macchine numero uno. Lo abbiamo sempre fatto e sempre lo faremo“.
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Ad un certo punto del Mondiale, però, potrebbe essere necessario effettuare delle scelte strategiche mirate a massimizzare il risultato in pista. Questo potrebbe significare favorire un pilota piuttosto che un altro e Zak Brown lo sa bene: “Se, più in là nel Campionato, uno dei due avrà delle possibilità migliori, allora potremmo cominciare a guardare a ciò che facciamo con una strategia diversa“.
“Ma li trattiamo allo stesso modo – continua il CEO McLaren – Lo sanno, lo apprezzano e rispettano le nostre decisioni quando a volte dobbiamo fare delle concessioni. Sono molto rispettosi di questo. Quindi penso che siamo fortunati ad avere loro due. Io, Andrea, tutte le persone della squadra, siamo amanti della competizione, ma siamo corretti, non vogliamo vincere a tutti i costi“.
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Foto Copertina: F1inGenerale
