Una vibrante Monza acclama Leclerc e la Ferrari: le prime pagine dei quotidiani celebrano il trionfo del Cavallino nel GP d’Italia di F1.
La bandiera a scacchi sventolata al termine del 53esimo giro del GP d’Italia di F1 consegna alla Ferrari di Leclerc un’insperata vittoria: ecco cosa scrivono sulle proprie prime pagine i principali quotidiani sportivi italiani all’indomani del trionfo rosso di Monza.
Un successo sensazionale quello di Charles Leclerc nel Tempio della Velocità. Gli aggiornamenti portati in pista dagli uomini in rosso – sentitamente ringraziati dal monegasco nel post-gara – hanno disegnato una SF-24 all’altezza delle McLaren, almeno in terra brianzola. La rapidità della monoposto, unita alle straordinarie doti di Leclerc e Sainz ed alla lucida follia dell’osare degli uomini al muretto, ha consegnato una gioia quasi inaspettata al caloroso pubblico accorso a Monza, celebrata anche dai quotidiani nazionali.
Quando la corsa sembrava ormai in mano alla McLaren di Piastri, la Ferrari ha saputo rischiare. L’unica sosta non sembrava un’opzione percorribile, ma i ferraristi hanno sorpreso tutti: per la Gazzetta dello Sport il monegasco è il “Signore in Rosso” che porta il “delirio a Monza” in una “gara perfetta”.
Leggi anche: F1 | Ferrari, a Monza ritrovata la quadra con gli aggiornamenti sulla SF-24?
La Rosea riporta anche una curiosa statistica. Leclerc si unisce all’esclusivo club di chi – in casacca Ferrari – ha vinto a Monza almeno due volte. Prima di lui ci sono riusciti solo Ascari, Phil Hill, Regazzoni, Barrichello e Schumacher. Ancor più esclusiva è la statistica che vede primeggiare Jody Scheckter insieme a Charles Leclerc. Sono loro due gli unici piloti ad aver vinto a Monaco e Monza con la Ferrari nella medesima stagione.
Tuttosport celebra la strategia scelta dalla Ferrari e da Leclerc. Per il quotidiano torinese si tratta di una “genialata“, che “regala a Monza un trionfo da impazzire”. In Brianza “Charles guida alla grande, smontando Piastri e Norris” e “un solo pit-stop spiazza le McLaren”.
“Cuor di Leone”: questo l’epiteto scelto dal Corriere dello Sport per incoronare un Leclerc che si conferma in simbiosi con l’ambiente Ferrari. Per il quotidiano ormai Charles è anche un po’ figlio adottivo del Belpaese: “A Monza il trionfo Ferrari è tutto di Leclerc l’italiano”.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter