Abu Dhabi è una montagna da scalare per Leclerc: non solo McLaren e penalità in griglia, il ferrarista dovrà affrontare anche un’intossicazione alimentare.
Il weekend di Abu Dhabi inizia decisamente con il piede sbagliato per la Ferrari e per Charles Leclerc: ad aggiungersi al macigno della penalità in griglia ci pensa… un’intossicazione alimentare.
Non è un avvio di fine settimana semplice quello del Cavallino Rampante nel GP decisivo ad Abu Dhabi. Nel corso delle prime prove libere del venerdì la SF-24 numero 16 è stata costretta ai box per più di metà sessione da un problema al pacco batterie. L’inconveniente alla rossa di Leclerc non ha solo sottratto tempo prezioso al monegasco, ma ha anche condotto il ferrarista verso la penalità. Scelta obbligata per i meccanici di Maranello: sostituzione dell’Energy Store e sanzione inevitabile.
Non solo la penalità: Leclerc frenato anche da un malessere
Ma non è finita qui. Nel corso del pomeriggio non è bastata una Ferrari incolore nei confronti di una McLaren decisamente più arrembante in pista. Le cattive nuove per il Cavallino non finiscono qui. La notizia alla TV francese di Canal+ da Jean Alesi trova ulteriori conferme in quanto raccolto da F1inGenerale.com nel paddock di Abu Dhabi: Charles Leclerc non sarebbe al top della propria condizione fisica. Il pilota monegasco soffrirebbe infatti di un disturbo gastrointestinale dovuto ad un’intossicazione alimentare.
Con un Charles Leclerc non al top della condizione fisica, la montagna del GP di Abu Dhabi si fa sempre più ripida da scalare. Non solo una McLaren in forma, non solo una pesante penalità in griglia di partenza: ad allontanare la Ferrari e Leclerc dal mondiale costruttori c’è anche una fastidiosa intossicazione alimentare.
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