F1 | Quante soste a Zandvoort? Le strategie previste da Pirelli per il GP di Olanda

Andiamo a vedere quelle che sono le strategie di gara per il GP di Olanda di F1: si va verso la sosta singola a Zandvoort.

Tra le variabili che possono decidere l’esito della gara di Zandvoort c’è sicuramente la scelta delle strategie giuste: andiamo a vedere cosa prevede Pirelli per il GP di Olanda di F1.

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Andiamo a vedere quelle che sono le strategie di gara per il GP di Olanda di F1: si va verso le due soste a Zandvoort – Foto: Matteo Beretta per F1inGenerale

Secondo le previsioni Pirelli si dovrebbe andare verso una sosta singola. La strategia più veloce dovrebbe essere quella che prevede una partenza con gomma soft prima di montare una gomma dura.

In questo caso la finestra del pit stop va dal ventiquattresimo al trentesimo giro.

Un’alternativa potrebbe essere quella di partire con gomma soft passando poi alla gomma media. Nel caso i team optassero per questa strategia, la finestra della sosta sarebbe tra ventottesimo e il trentatreesimo giro.


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La terza possibilità nelle mani dei team prevede una partenza su gomma hard con un successivo passaggio alla soft. In questo caso la finestra dei pit stop sarebbe tra il quarantatreesimo e il quarantottesimo giro.

Per questo weekend Pirelli ha previsto anche una quarta possibilità nelle mani dei team che prevede le due soste. In questo caso, dopo una partenza con gomma soft, andrebbero montate una gomma media e un’ulteriore soft. 

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Ricordiamo che per il weekend olandese Pirelli ha deciso di portare in pista una hard C1, una media C2 e una soft C3.  Questi i set di gomme ancora a disposizione delle squadre:

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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale