La Racing Bull, ex Alpha Tauri, potrebbe cambiare ancora nome e denominazione per evitare di essere confusa con la Red Bull: arriva il chiarimento di Bayer
All’inizio del 2024, l’Alpha Tauri ha cambiato nome e denominazione in Racing Bulls, abbreviata poi RB ma spesso confusa con la scuderia sorella Red Bull. Le iniziali uguali, infatti, hanno creato non pochi grattacapi nell’identificazione della scuderia di Faenza e ora potrebbe arrivare una nuova svolta.
Infatti, durante il weekend di Abu Dhabi, il CEO Peter Bayer è ritornato sulla questione denominazione. Racing Bulls è, a sua volta, un’abbreviazione di Visa Cash App Racing Bulls, per una questione di sponsor. In molti, infatti, invece di usare il termine VCARB ha scelto quello di Racing Bulls che è la denominazione specifica dell’azienda, senza contare il title sponsor.
AlphaTauri, VCARB, RB e la confusione attorno al nome
“Dopo una stagione possiamo dire che abbiamo avuto non poche difficoltà a far identificare il team con il suo nome corretto. La stampa, di svariati paesi, ha sempre preferito usare diverse versioni e questo non consente di avere un’identità fissa alla scuderia” racconta Bayer.
“Quello che vediamo in ultima analisi è che le persone si riferiscono a noi come Visa Cash App Racing Bulls. E Racing Bulls è comunque il nome della nostra azienda. Le persone hanno difficoltà solo con la questione RB, perché alcuni l’hanno confusa con Red Bull“.
“Il nostro obiettivo futuro è quello di fare in modo che tutti ci identifichino come VCARB e non con altri nomi che creano confusione. Solo così avremo la nostra identità più chiara e ben scissa dalla Red Bull. Non devono esserci più momenti di confusione, non sarebbe giusto” aggiunge ancora il CEO della scuderia italiana.
Insomma, per il team di Faenza sarà importante utilizzare un solo nome dalla prossima stagione. Forse anche per evitare che anche in pista gli altri piloti continuino a chiamarla Alpha Tauri, come già successo spesso durante tutto il 2024.
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