Liam Lawson è stato appena annunciato come il sostituto di Daniel Ricciardo in RB, ma ad Austin dovrà già scontare una penalità
Nel pomeriggio di giovedì 26 settembre è stato annunciato Liam Lawson come sostituto di Daniel Ricciardo alla guida della RB (Racing Bulls) ma da subito fa scalpore il fatto che ad attenderlo ad Austin ci sarà una penalità. Ma perché il giovane pilota neozelandese dovrà scontare questa penalità?
L’annuncio di Lawson era atteso dalla bandiera a scacchi del GP di Singapore dove è parso evidente da subito che quella sarebbe stata l’ultima gara per Ricciardo. I saluti non si sono sprecati e il clima generale era abbastanza chiaro: la sorte dell’australiano era già segnata e ben decisa.
Ora, dopo qualche giorno, è arrivato finalmente l’annuncio ufficiale che non lascia spazio più a nessun dubbio. La Red Bull e la Racing Bulls hanno deciso di affidare il sedile al giovane neozelandese che ha già avuto modo di dimostrare tanto in pista durante la scorsa stagione, proprio da subentrato di Ricciardo.
Perché Lawson riceverà una penalità ad Austin?
Il pilota andrà ad affiancare Yuki Tsunoda fino alla fine della stagione, ma già ad Austin dovrà scontare una pesante penalità in griglia. Strano, ma vero. La causa è molto semplice. La sua RB dovrà sostituire una componente del motore e il neozelandese, appena subentrato, si vedrà assegnare 10 posizioni di penalità in griglia di partenza.
Tuttavia, questa potrebbe essere un’ancora di salvezza per il neozelandese. Partire quasi sicuramente dietro il compagno di squadra Tsunoda può essere un buon modo per non dover sopportare subito la pressione dell’incarico appena assegnato.
Sicuramente sostituire Ricciardo, uno degli esponenti di spicco del paddock, può non essere semplice per il 22enne neo pilota di RB. Sicuramente partire con calma proprio ad Austin può essere il modo migliore per iniziare nonostante la stranezza di prendersi una penalità alla prima gara da titolare nel corso della stagione.
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