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F1 | “Red Bull è finita”, la sentenza dell’ex su Milton Keynes e Max Verstappen

La situazione di Red Bull in F1, secondo un ex pilota, può soltanto peggiorare e Max Verstappen non è più il favorito al titolo Mondiale.

Le difficoltà di Red Bull in F1 non cesseranno, per Max Verstappen sarà un Mondiale in salita. L’opinione di Ralf Schumacher, ex pilota ora opinionista ed esperto del Circus, sembra condannare Milton Keynes ad un futuro lontano dalle posizioni che contano. L’esodo dal team austriaco non cesserà con i recenti addii, fra cui quello di Jonathan Wheatley, e non si escludono persino dei licenziamenti.

F1 | "Red Bull è finita", la sentenza dell'ex su Milton Keynes e Max Verstappen
Max Verstappen soltanto secondo, alle spalle di Lando Norris, nel Gran Premio di casa – F1inGenerale

Se la RB20 si era dimostrata potenziale contender in Austria e a Silverstone, dall’Ungheria in poi è diventato evidente un vero e proprio tracollo prestazionale. A Zandvoort, davanti ai suoi tifosi, Max Verstappen ha tagliato il traguardo venti secondi dietro al leader Lando Norris, pur conquistando la seconda posizione. A Monza, invece, Red Bull non è mai stata davvero in lotta per la Top 5.

Tra accuse a McLaren e Mercedes, tensioni interne alla scuderia e il malcontento crescente di Max Verstappen, la formula magica trovata nel 2023 sembra aver cessato il suo effetto. L’addio di Adrian Newey, all’inizio del 2024, è stato il primo tassello a cadere di un domino che potrebbe mettere fine alla “seconda era Red Bull“, dopo gli anni del dominio di Sebastian Vettel.


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Non funzionerà più, per me la Red Bull è finita per ora – ha sentenziato Ralf Schumacher a Sky Germania – C’è tanta incertezza e altre teste salteranno per questo motivo e perché sono insoddisfatte. Poi dovranno iniziare a ricostruire, con il personale rimasto e con nuovi volti. Naturalmente, la pressione sarà alle stelle. Raramente ho visto una squadra che è crollata così nel corso della stagione“.

Presto andremo su circuiti con più deportanza, che apparentemente si adattano meglio alla Red Bull, ma anche lì il problema continuerà a ripresentarsi – continua l’ex pilota tedesco – [Lando Norris è il favorito per il Mondiale], io la vedo così. Anche nel Mondiale Costruttori [McLaren è la favorita]. Più alta sarà la pressione, più errori Red Bull commetterà“.

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Foto Copertina: F1inGenerale

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