Inizia l’ultima fase del campionato 2024, Red Bull e Verstappen cercano di difendere con i denti il titolo piloti, con l’olandese che sprona tutti a Singapore.
L’appuntamento di Baku non ha portato i risultati sperati alla Red Bull che ha chiuso lontano dal podio con Verstappen e a 0 punti con Perez. Il messicano poteva essere l’ancora di salvezza del weekend, ma l’incidente a fine gara ha vanificato tutto. Adesso la Red Bull cerca di massimizzare il risultato a Singapore, consci che sarà difficile e Verstappen che cerca di caricare la squadra.
Un anno dopo l’incubo di Singapore, dove le due Red Bull sono arrivate lontane dal podio, la squadra di Milton Keynes spera in un risultato leggermente migliore. Le aspettative non sono ottimali, probabilmente perché in Red Bull sanno quelli che sono i limiti della RB20 e che potrebbero emergere chiaramente a Singapore.
Assetto troppo rigido e un anteriore sacrificato per proteggere il posteriore sono le principali carte che limitano Verstappen dal fare bene a Singapore. Storia leggermente diversa per Perez che con questo assetto di compromesso ha fatto molto bene a Baku. Incubo che va a ripetersi o solo un ricordo? Mancano pochi giorni per scoprire se tutto andrà come le previsioni Red Bull. Inoltre, per cercare di aggravare il meno possibile le prestazioni della RB20, Red Bull ha anche confermato la cancellazione del progetto REBL CUSTMS.
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Ciò che però sorprende è l’atteggiamento di Verstappen in vista di Singapore, che si trasforma quasi in uomo squadra dopo le difficoltà di Baku.
“Abbiamo imparato da ciò che abbiamo sbagliato la scorsa settimana a Baku e possiamo provare alcune cose diverse questa settimana a Singapore. Marina Bay è un circuito molto bello, ma ci aspettiamo che sia un po’ più impegnativo, come lo è stato storicamente. La gara è solitamente molto combattuta e ovviamente molto calda e umida.
Verstappen ha poi commentato il weekend di Baku, chiarendo che qualcosa si è mosso dopo l’introduzione del nuovo fondo. Tuttavia, alcune scelte hanno compromesso il potenziale risultato. “Le modifiche apportate inizialmente a Baku erano positive e stavamo andando nella giusta direzione; pensiamo di sapere cosa possiamo fare di meglio e ovviamente dobbiamo assicurarci di ottimizzare l’assetto. Sarà importante mantenere il controllo della vettura a bassa velocità, in modo da non farla sbandare, e questo dovrebbe aiutarci molto. Infine, continuiamo a lottare per il campionato: vinciamo e perdiamo come squadra e continueremo a spingere per cercare di tornare più forti”.
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