Conclusa la sessione di Qualifiche Sprint in Qatar, ecco i risultati della sessione andata in scena poco fa.
Dopo la singola prova libera dalla durata di un’ora, i team affrontano la prima sessione di qualifiche del weekend. Dopo il Brasile, che ha regalato spettacolo, il mondiale si sposta in Qatar per l’ultimo weekend Sprint della stagione. Ecco i risultati delle qualifiche Sprint del GP del Qatar, con Norris in pole davanti a Russell, indietro le due Ferrari
McLaren si mette davanti a tutti nella Sprint di domani, con Norris che batte tutti e si mette a 63 millesimi da Russell. Mezza delusione per Ferrari, che comunque è su una pista che non rispecchia a pieno le caratteristiche della SF-24. Sarò importante, per la lotta nel costruttori, un’ottima sprint nella gara di domani.
Il quadro delle prestazioni tra i vari team mette come preferita la McLaren, che trova in Qatar il terreno ideale per mettere in mostra i suoi punti di forza. Attenzione però alla gestione gomma, che in gara sarà fondamentale per non stressare troppo gli pneumatici. Le molte curve lunghe e soprattutto veloci imprimono molto carico sulle coperture, che potrebbero creare non pochi problemi ai team.
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Banco di prova importantissimo per la Ferrari, che potrà, ancora una volta, capire se questa SF-24 ha raggiunto un livello tecnico sufficiente per costruire la 677. Nella giornata di ieri la monoposto di Leclerc ha affrontato le verifiche tecniche con il fondo sperimentale visto a Las Vegas. Una scelta strana, visto che si tratta di un test in vista del 2025. Tuttavia, il circuito di Losail potrebbe fornire ulteriori dati di validazione del pavimento, il primo progetto uscito dalla nuova galleria del vento.
Red Bull con Verstappen cerca conferme anche in Qatar, un circuito che sposa in pieno le caratteristiche tecniche della RB20. Una vettura veloce e che “fitta” perfettamente i tracciati con curve ad alta velocità. Grande incognita per Mercedes, che dopo aver dominato a Las Vegas, si trova a correre in un tracciato caldo. Tema che nel 2024 ha sempre messo in crisi la W15 e che adesso si trova a fornire conferma al gruppo di lavoro di James Allison.
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