F1 – RISULTATI FP3 – Ferrari davanti, cos’è successo nelle Prove Libere in Spagna?

Bandiera a scacchi sulle ultime prove libere prima delle qualifiche: dalla Ferrari alla Red Bull, cos’è successo nelle FP3 del GP di Spagna?

Si apre con una preoccupante parentesi di contorno il sabato in Catalogna: pochi minuti prima della sessione i vigili del fuoco intervengono nell’hospitality McLaren. Risolto il problema, le vetture sono regolarmente scese in pista. Cos’è successo nelle FP3 di F1 in Spagna: i risultati e la sintesi delle Prove Libere.

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Foto: F1inGenerale.com

SOMMARIO e CLASSIFICA – GP Spagna F1, FP3 

  • Primi 15 minuti: Ferrari e Mercedes iniziano su gomma soft
  • Fase centrale e long run: Leclerc soddisfatto, Perez cerca ancora il setup
  • Ultimi 20 minuti: si simula la qualifica

Primi 15 minuti

Con 27°C ambientali e 40°C per l’asfalto, il caldo protagonista assoluto al Montmelò. In apertura di sessione il primo ad affacciarsi in pista – subito con soft nuova – è Lewis Hamilton. Le prime fasi delle FP3 catalane sono caratterizzate da una relativa calma, con i piloti che approcciano alla sessione con tempi ancora alti dopo circa dieci minuti dall’avvio della prova libera.

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Mercedes e Ferrari iniziano il proprio programma immediatamente con gomma soft. Più cauto l’approccio degli altri team, su medium e hard. Nel confronto con le Mercedes, le due rosse di Maranello registrano da subito parziali record nei primi due settori, prima di perdere il vantaggio nell’ultima porzione di pista, chiudendo il giro ad un decimo di ritardo da Russell.

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La classifica delle FP3 dopo i primi 15 minuti. – FP3 Spagna, F1.

Fase centrale: diverse strategie

Dopo circa venti minuti dal semaforo verde i piloti iniziano finalmente a fare sul serio, in pochi sono ancora relegati nel box. Leclerc ritenta il giro secco con la medesima gomma soft del primo tentativo: il monegasco avvia il giro con maggior cautela, sacrificando un poco i primi settori per migliorarsi nel t3. Il tempo non gli permette di scalare posizioni ma Charles è soddisfatto: “Bel lavoro con la macchina. È un bel passo avanti.”

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Foto: Ferrari

Finalmente a proprio agio Leclerc, mentre si conferma in forma la McLaren. Al primo tentativo – su gomma media – Norris si piazza in seconda posizione. A 35 minuti dalla fine solo Mercedes, Ferrari e Alpine hanno iniziato a lavorare sulla soft. Differente il programma di McLaren e Red Bull, che hanno scelto di lavorare sugli pneumatici medium nella prima parte di sessione.

Cambio di Setup per SERGIO PEREZ. In casa Red Bull, mentre Verstappen inizia un long run a metà FP3, Checo è ancora alla ricerca del bilanciamento ideale. La vettura del messicano è ferma in garage e gli operosi meccanici lavorano all’anteriore della monoposto.

Passata la mezz’ora, quasi tutti i piloti in pista – chi su soft, chi su media – sono concentrati sui long run. Leclerc dimostra di aver trovato confidenza: su gomma rossa il ferrarista gira con costanza, su tempi più rapidi della Mercedes. Diversa la simulazione di Verstappen, su gomma gialla. Charles e Max rientrano ai box nel medesimo giro, mentre i primi piloti iniziano a tornare in pista su soft nuova.

La classifica a 20′ dalla fine. – FP3 Spagna, sintesi e risultati delle prove libere.

Ultimi 20 minuti: si simula la qualifica

Norris e Piastri sono i primi a sfoggiare la gomma soft nuova. Nel primo attacco al tempo Lando piazza un buon primo settore, poi alza il piede a metà giro. L’inglese Norris si rilancia poco dopo e segna un 1:13.043, volando specialmente nel secondo settore. Manca all’appello il compagno Oscar Piastri: l’australiano perde diverso tempo nel t3, toccando la ghiaia a inizio settore.

A 15 minuti dalla fine è out-lap su soft nuova anche per Hamilton, mentre per la terza volta i meccanici cambiano la barra antirollio sulla vettura di Perez. Non finisce il calvario per Checo, mai pienamente a proprio agio.


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Nel primo tentativo Russell e Hamilton salgono alle spalle di Norris. George si avvicina a +0.121s, Lewis dista 3 decimi da Lando. Senza Ferrari e Red Bull la situazione recita: Norris primo, Russell secondo e Hamilton terzo.

A 10 minuti dalla fine entrano in scena Ferrari e Red Bull. Primo a chiudere il giro è Carlos Sainz, fucsia nel terzo settore: spagnolo in vetta, seguito da Norris e Verstappen. Max si mette in P3 a 74 millesimi, mentre Perez chiude il tentativo a 7 decimi dalla vetta.

Storie tese a fine sessione: finiscono sotto la lente dei commissari Leclerc, Norris e Hamilton. Lewis si è reso artefice di un impeding su Stroll, mentre Leclerc e Norris si sono toccati dopo che Lando ha bloccato il giro al monegasco, che ha deciso di chiudergli la traiettoria toccandolo.

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Il giro di Leclerc è da record nei primi due settori. Charles ha una piccola sbavatura nel terzo settore e perde per questo due decimi nel confronto con Sainz nel t3. La Ferrari #16 si piazza comunque in P3 a +0.037s dal leader.

La Top 10 con i migliori settori. – FP3 Spagna F1

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