Il TP della Williams James Vowles ha parlato delle aspettative di vittoria della scuderia e indica l’anno in cui dovrà tornare al vertice.
Il Team Principal della Williams ha fissato l’obiettivo realistico per rivedere la scuderia in lotta per le vittorie di tappa. Ha sottolineato che è necessario costruire le giuste fondamenta per tornare a lottare e che serve del tempo. Intervistato al termine del GP d’Italia a Monza, James Vowles ha fissato la data in cui si aspetta di rivedere la Williams tra le scuderie in lotta per la vittoria.
L’ex Mercedes è diventato TP della Williams ad inizio 2023 con il compito di riportare il programma F1 in carreggiata. L’obiettivo è quello di riportare in auge gli anni gloriosi, quando nelle decadi ‘80 e ’90 hanno portato nove titoli costruttori e 7 piloti. I passi da fare sono molti e molto difficili, visto che è necessario risalire la classifica F1 e in 16 appuntamenti la Williams ha conquistato solo 6 punti.
Dopo la pausa estiva è arrivato il primo importante pacchetto di aggiornamenti sulla FW46, che hanno significato un leggero passo avanti. Alex Albon ha confermato che la strada intrapresa è giusta e che l’obiettivo di vittoria più probabile è entro il 2027.
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“Accidenti, non mi ero accorto che l’avesse detto”, ha risposto Vowles inizialmente ridendo ai microfoni F1. “Credo che se mi aveste chiesto di impegnarmi per una data, avrei detto più 2028, ma credo che il punto sia che dovremmo essere sulla strada giusta per arrivarci”.
“Ci sono un bel po’ di investimenti, da parte del senior management e di altri elementi, che stanno entrando in funzione per il ’26 e il ’27. Ci vuole tempo in F1. Possiamo ridurre alcune parti e sono sicuro che potremo ottenere prestazioni più veloci, ma non avremo le fondamenta a posto e prima o poi crollerà tutto”
Uno dei tasselli per ritornare alla vittoria è quello di Sainz che nel 2025 sarà a Groove e potrà aiutare il team a crescere. Un momento estremamente positivo, ma Vowles ha sottolineato che non ha voluto festeggiare. “È stato il nostro comitato di gestione a chiedermi: “Bene, cosa facciamo per festeggiare?”, e io ho risposto: “Non festeggiamo”. Questo è solo uno dei mille passi che dobbiamo compiere nel nostro percorso per avere successo”. La visione dell’ex Mercedes sembra chiara e ben definita con importanti investimenti in corso a Groove per riportare in alto lo storico team.
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