Un vistoso impeding su Perez induce i commissari a convocare Sainz dopo le FP2 di Baku: la “insolita” scelta della direzione gara.
Nel corso delle seconde prove libere del GP di Baku, il pilota della Ferrari Carlos Sainz si è reso protagonista di un vistoso impeding ai danni di Checo Perez. Il pilota spagnolo è stato convocato dai commissari di gara, che hanno operato in maniera “insolita“.
A definire “inusuale” la decisione della direzione gara sono i commissari stessi. Gli steward, dopo aver visionato i replay dell’accaduto, hanno scelto di convocare a rapporto i due piloti, Sainz e Perez, per chiarire la vicenda.
Lo spagnolo della Ferrari, alle ore 17.58 locali, è stato – suo malgrado – autore di un impeding nei confronti della Red Bull del messicano in un rapido tratto di pista.
Il chiarimento della FIA
“Gli impeding durante le prove libere non vengono normalmente investigati dai commissari”, spiega la nota pubblicata dalla FIA, “a meno che non considerino la vicenda pericolosa.”
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“L’accaduto è stato investigato perché Perez ha dovuto alzare il piede e scostarsi rapidamente a destra in una zona del tracciato ad alta velocità. Ha rappresentato potenzialmente una situazione pericolosa“, si legge.
“Ascoltando Sainz, il pilota ha ammesso di aver visto Perez dietro di sé”, continua il documento. “Gli Stewards inoltre notano che il suo team l’aveva avvisato, ma poiché era distratto da varie spie sulla vettura, Sainz ha giudicato erroneamente la velocità di avvicinamento [di Perez].”
“I commissari hanno notato che Sainz ha iniziato a spostarsi per evitare la vettura alle proprie spalle, ma appena in ritardo. Perez ha dichiarato che, nel momento in cui ha dovuto decelerare, aveva buona visibilità e che la situazione non si è rivelata particolarmente pericolosa.“
Solo un “warning” per Sainz dopo l’impeding a Baku
I commissari del Gran Premio di Baku hanno così optato per una tirata d’orecchie a Sainz dopo l’impeding. La sanzione è un “Warning” ufficiale. Nessuna penalità – ovviamente – dopo l’impeding in una sessione di prove libere.
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