Terminate anche le FP3 del GP d’Olanda, andiamo a vedere insieme la sintesi di quanto successo a Zandvoort.
A Zandvoort sono andate in scena anche le FP3 del GP d’Olanda e per questo andiamo a vedere una sintesi di quanto successo in pista. L’appuntamento è ora per le 15 quando i piloti torneranno in pista per le qualifiche.
Prima mezz’ora
La protagonista è ancora una volta la pioggia. Subito in pista le due Haas mentre gli altri piloti aspettano di capire quelle che sono le condizioni della pista.
I primi top a scendere in pista sono Piastri e Sainz con lo spagnolo che ha provato un’ala leggermente diversa rispetto a quella usata al venerdì.
Poca attività nelle prime fasi di FP3 con la maggior parte dei piloti che non ha voluto prendersi rischi in vista delle qualifiche.
Nico Hulkenberg è stato vittima di un lungo che l’ha portato a toccare le barriere.
A quindici minuti dal via inizia la vera e propria attività in pista anche se la bandiera rossa provocata da Sargeant ha subito bloccato tutto. Botto clamoroso quello dell’americano con la sua Williams che ha iniziato a prendere fuoco. Il pilota americano è immediatamente uscito dalla vettura senza conseguenze. La dinamica dell’incidente è chiara, in uscita dalla 3, tocca l’erba bagnata e in accelerazione perde la vettura.
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Seconda mezz’ora
La seconda mezz’ora in programma è iniziata in ritardo per effettuare i lavori di messa in sicurezza del tracciato. Dopo l’incidente in curva 4 di Sargeant, le barriere esterne sono state sostituite perché pesantemente danngeggiate.
Con il passare di minuti, la FIA non ha rilasciato informazioni sull’orario di ripartenza della sessione. A circa 10 minuti dal termine la pioggia ha smesso di cadere sul circuito, lasciando trasparire un pallido sole. In contemporanea con l’arrivo del sole, la FIA ha confermato la ripartenza della sessione per gli ultimi 2 minuti a disposizione.
Tutti in coda per la bandiera verde e tanti piloti che si superano in pista per cercare di portare a casa almeno un giro cronometrato. Rischio ammonizione per Verstappen che in uscita dalla pit lane ha sorpassato una Mercedes e una McLaren pestando la linea bianca. Con il solo giro lanciato Gasly riesce a mettersi davanti a tutti, seguito da Magnussen e Bottas.
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