Gunther Steiner riapre il capitolo del Mondiale di F1 2021, attaccando apertamente la FIA: “Con Whiting, Hamilton otto volte Campione”.
Lewis Hamilton sarebbe stato otto volte Campione del Mondo di F1, se Charlie Whiting fosse stato in vita, secondo Gunther Steiner. L’ingegnere italiano, ex team principal di Haas, ha riaperto il capitolo sulla controversia di Abu Dhabi 2021: il Gran Premio che ha concesso la prima corona iridata a Max Verstappen, pur terminando tra le polemiche.
La Formula 1 non si è mai davvero ripresa da quella domenica di dicembre. Un Gran Premio dall’importanza storica troppo vasta per cadere nel dimenticatoio, ma anche uno dei più discussi e controversi della storia recente. Gli eventi sono noti a tutti: Max Verstappen strappa vittoria e Mondiale a Lewis Hamilton nell’ultimo giro, dopo una Safety Car gestita appositamente per far avvenire quella battaglia.
Un giorno in cui, secondo molti, si è sacrificata l’integrità dello sport sull’altare dello spettacolo a tutti i costi. È di un parere simile anche Gunther Steiner, che ne ha parlato nel suo nuovo libero “Unfiltered“. Secondo l’ormai apprezzato opinionista ed ex team principal, la gestione della gara sarebbe stata ben diversa se Charlie Whiting, scomparso nel marzo 2019, fosse stato in vita.
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“La FIA ha smesso di essere colpevole dei propri errori e ha perso la propria umiltà – scrive Gunther Steiner – A prescindere dal vostro tifo (e sì, sono d’accordo, è stato uno spettacolo incredibile), da un punto di vista regolamentare [Abu Dhabi 2021] è stato uno spettacolo di mer*a di proporzioni bibliche“.
“A prescindere dalla decisione che Charlie Whiting avrebbe potuto prendere al posto di Michael Masi, con lui ci sarebbero state molte meno polemiche e imbarazzi. Oh, al diavolo [“fok it”, nel testo originale, ndr]: sappiamo tutti cosa avrebbe fatto Charlie. Se ci fosse stato lui al timone, Lewis Hamilton sarebbe ora un otto volte campione del mondo“.
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Foto Copertina: Red Bull Content Pool
