Grande rammarico per un danno alla Williams di Albon che è costato punti in campionato e il ritiro a Singapore, ma Vowles vede ancora molte opportunità.
La monoposto di Groove sembrava decisamente competitiva tra le strade di Marina Bay, dove negli ultimi periodi invece ha faticato. Sin dal venerdì si è dimostrata efficace anche nelle piste ad alto carico e dove serve una monoposto facile da guidare. Il weekend di Singapore poteva essere una grande occasione per la Williams, ma un danno alla FW46 li ha costretti al ritiro perdendo molti punti.
La monoposto di Alexander Albon ha iniziato il GP della domenica appena al di fuori della Q3, con entrambi in sesta fila dietro le Ferrari. La partenza di Colapinto e l’uscita di pista di Albon non hanno permesso un inizio tranquillo verso i 62 giri in programma. Tuttavia, la monoposto #23 del pilota anglo tailandese non ha avuto vita facile a Singapore. Infatti, dopo diversi giri passati a cercare di recuperare posizioni, il team ha deciso di chiamare al box Albon per ritirare la monoposto.
Un problema tecnico alla monoposto #23 che era emerso già ad inizio GP. Secondo quanto confermato proprio da James Vowles, la FW46 di Albon aveva iniziato a soffrire di surriscaldamento sin dalle prime battute di gara. Problema che poi è andato peggiorando con il passare dei giri.
Leggi anche: F1 | Jordan, i dettagli sul gardening di Newey e sulla trattativa con Red Bull
James Vowles non è potuto entrare nei dettagli del problema, in quanto non è ancora chiara la causa del problema riscontrato. Tuttavia, è stata trovata una crepa in un condotto di carbonio che collega uno dei radiatori. Nonostante questo, il team sta investigando ancora più a fondo per capire se questa fosse la causa principale del surriscaldamento.
Un problema tecnico che ha posto fine ad un weekend che poteva essere oltremodo positivo per la Williams. Infatti, il passo mostrato nelle libere poteva essere ampiamente da top ten. Un weekend dolceamaro che priva la Williams di tornare a Groove con punti importanti nella lotta tra i Costruttori.
Nonostante questo magro risultato, James Vowles è ottimista per le prossime gare vista la competitività della monoposto, anche su un circuito ostico come Singapore. Lo stesso TP della Williams ha infatti affermato: “Il campionato è ancora aperto, ci sono molte opportunità davanti a noi”.
Attualmente la Williams si trova a 16 punti, 15 in meno della Haas e 18 dalla Racing Bulls. La lotta per la 6 posizione nel Costruttori è ancora molto aperta e Vowles crede molto nel lavoro della Williams.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter