Due giorni di fuoco per la Formula 1 che sta vivendo un terremoto a tutto tondo con l’addio del CEO di Liberty Media Greg Maffei.
La Formula 1 sta cambiando dentro e fuori, dai team ai motoristi fino alle cariche più alte di FIA e Proprietari del brand. Dopo la notizia di ieri dell’addio di Niel Wittich alla Federazione, un altro pezzo grosso lascia il Circus. Liberty Media, proprietaria del brand Formula 1 perde Greg Maffei, CEO del del gruppo che gestisce il prodotto.
Greg Maffei, CEO di Liberty Media, lascerà la sua posizione a fine 2024, dopo quasi vent’anni alla guida della società. Tuttavia, non abbandonerà del tutto il gruppo, poiché dal 1° gennaio 2025 assumerà il ruolo di Senior Advisor. La gestione ad interim sarà affidata a John Malone, presidente di Liberty Media, che lavorerà con il team esecutivo e il consiglio di amministrazione per garantire una transizione senza intoppi.
Maffei ha dichiarato che ritiene questo il momento giusto per ritirarsi dalla guida diretta della società, sottolineando come il gruppo sia ora strutturato e forte, con dirigenti di talento. La sua leadership ha portato Liberty Media a una posizione di rilievo nel mondo delle corse, con il controllo della Formula 1 e la prossima acquisizione della MotoGP, prevista entro la fine della stagione e quindi del suo mandato. Anche Liberty Global, società madre, ha investimenti significativi nel settore, possedendo azioni della Formula E.
Aria di cambiamenti in Formula 1 che coinvolgono tutti gli organi presenti. Un finale di stagione estremamente avvincente sia dentro che fuori la pista, con tutte queste novità che interessano il mondo della Formula 1.
Non sono ovviamente note le ragioni dietro l’addio del CEO, non sono da escludere però attriti interni crescenti.
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