La Ferrari, dopo la vittoria a Monza con Leclerc si è vista impegnata con i test Pirelli a Fiorano per le mescole 2025.
La vittoria di Monza della Ferrari è un eccellente galvanizzante e permette alla squadra di lavora al meglio in vista delle prossime tappe. Dopo il weekend brianzolo, diverse squadre sono state impegnate con Pirelli per provare le mescole 2025, sia slick che rain. Red Bull, Mercedes e VCARB sono rimaste a Monza per testare le gomme del prossimo anno. Programma diverso per Ferrari, che ha scelto la pista di Fiorano per provare le Pirelli 2025 durante i test di oggi.
Nella giornata di ieri Mercedes e Red Bull hanno “monopolizzato” il tracciato di Monza, mentre oggi a “occupare” la pista per i Test Pirelli c’era la Racing Bulls. La pioggia caduta nella notte ha lasciato la pista umida per la prima parte della mattinata così Liam Lawson ha iniziato la sua giornata di lavoro girando con gomme intermedie per poi passare alle slick una volta asciugatosi l’asfalto. Purtroppo, il programma previsto per il pilota neozelandese non è stato completato a causa di un problema tecnico verificatosi sulla monoposto nel primissimo pomeriggio. Fino a quel momento, i giri percorsi erano stati 76, il più veloce nel tempo di 1’22”530.
Test importanti anche per Ferrari
Ferrari, nel mentre, ha provato le mescole da asciutto e da bagnato sulla pista di casa. Al volante della SF-24 c’era Oliver Bearman, che molto probabilmente sarà al volante della VF-24 nel weekend di Baku per sostituire Magnussen. L’inglese ha percorso un totale di 167 giri, alternando un programma di lavoro tra sviluppo di mescole da asciutto e bagnato. Sviluppo delle mescole rain reso possibile dalla possibilità di bagnare artificialmente la pista.
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Le prove di Ferrari sono però leggermente anomale, visto che la SF-24 è scesa in pista in configurazione da massimo carico aerodinamico, inusuale per Fiorano. Assetto riconoscibile dall’ala posteriore di Monaco e l’ala posteriore con i flap piuttosto verticali. Un’occasione di test “gratuito” fondamentale per la Ferrari che ha potuto provare anche il nuovo fondo in condizioni diverse da quelle di Monza e con curve in successione. Un insieme di elementi che lasciano presagire ad una sessione di preparazione per Baku e Singapore, dove potrebbe arrivare qualche novità nella tappa asiatica.
Le prove di sviluppo proseguiranno ancora nel mese di settembre sul circuito di Barcellona il 17 e 18 settembre. In quell’occasione avverrà il debutto delle Pirelli 2026, che come noto rimarranno nella misura dei 18″. La monoposto prescelta per questo debutto è l’Aston Martin che modificherà una vettura dell’attuale generazione per testare le nuove coperture.
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