Dopo il ricorso presentato dalla McLaren, è arrivato l’esito dei commissari sulla penalità ricevuta da Norris ad Austin.
Nonostante sia già iniziato il weekend del GP del Messico, si continua a pensare a quanto è successo una settimana fa. Dopo che McLaren ha infatti deciso di presentare il ricorso contro la penalità ricevuta da Lando Norris ad Austin, è arrivato ora la decisione dei commissari sull’esito dell’appello.
Secondo il team britannico ci sarebbero nuovi elementi significativi che non erano disponibili al termine dell’ultima gara. McLaren ha quindi deciso di presentare tutta la documentazione del caso agli steward in modo da richiedere una rivalutazione della penalità ricevuta in Texas.
L’obiettivo è ovviamente quello di riconquistare il podio, permettendo a Lando Norris di guadagnare dei punti nei confronti di Max Verstappen e di continuare a sperare nella possibilità di vincere il titolo.
Arriva l’esito del ricorso
Al termine della prima sessione di prove libere del GP del Messico, la FIA ha pubblicato l’esito del ricorso presentato dalla McLaren sulla penalità ricevuta dal pilota britannico ad Austin.
Nel documento si legge che, “McLaren ha presentato una richiesta di revisione della penalità in quanto sarebbero emersi nuovi e significanti elementi. In particolare secondo McLaren:
- il documento contenente la decisione era incorretto e provava un chiaro errore degli steward
- la frase “la macchina numero 4 stava sorpassando all’esterno ma non era davanti all’apex” è sbagliata in quanto è evidente che la numero 4 fosse avanti al punto di frenata
- questo errore è una prova significante e non era a disposizione del team al momento della decisione
Dal momento che l’errore deve essere provato e che secondo McLaren il nuovo e significante elemento fosse la decisione stessa, la richiesta di ricorso è stata dunque respinta“.
Niente da fare dunque per McLaren, con Max Verstappen che mantiene il podio conquistato ad Austin.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: McLaren via X