Lando Norris mette in guardia Andrea Kimi Antonelli: l’impatto con la F1 sarà brutale e adattarsi alla nuova serie sarà molto complesso.
L’impatto con la F1 non sarà facile per Andrea Kimi Antonelli, secondo Lando Norris. L’italiano, fresco dell’ufficialità con Mercedes, sarà a bordo della futura “W16” nel 2025. Dopo aver saltato la Formula 3 per esordire immediatamente in Formula 2, gli è bastata soltanto metà stagione nella categoria cadetta per assicurarsi un sedile nella massima serie.
La carriera di Andrea Kimi Antonelli rappresenta un qualcosa di più unico che raro, nel motorsport. Il giovane talentino è ormai da anni in orbita Mercedes, che gli ha fornito il giusto supporto per eccellere nel suo percorso di crescita. Non un momento sprecato, non un campionato di troppo: il bolognese arriva in Formula 1 come pochissimi suoi colleghi hanno fatto.
Per quanto quest’ascesa sia conseguenza di una bravura al volante purissima, è pur vero che non gli permetterà di far tanta esperienza prima di affrontare “i grandi”. Il Circus non è affatto un ambiente facile da gestire e la pressione, al primo errore, salirà subito alle stelle. Secondo Lando Norris, tutto ciò rappresenterà una sfida molto complessa da affrontare.
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“[Antonelli] dovrà affrontare una curva di apprendimento ripida, probabilmente più ripida di quella che la maggior parte di noi ha mai avuto, che comporta sempre pressioni e cose del genere – ha spiegato l’inglese – Passare dalla F4 alla F2 è un bel salto, quindi probabilmente non è stato facile per lui, ma passare dalla F2 e poi direttamente alla F1 lo è di più“.
Il pilota McLaren, però, dimostra fiducia nell’esordiente italiano: “Se riuscirà a gestire bene la situazione, sono sicuro che, imparando da uno dei migliori qui come compagno di squadra [George Russell, ndr], riuscirà ad essere veloce in poco tempo”.
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Foto Copertina: F1inGenerale
