Max Verstappen continua a impressionare per la sua continua fame di vittorie e record da battere, l’ultimo dei quali appartenente a Schumacher.
Max Verstappen è tornato alla vittoria dopo 10 appuntamenti mondiali in cui non riusciva a salire sul gradino più alto del podio. Una vittoria ottenuta nelle condizioni di pista in cui riesce ad esaltarsi al meglio. Successo ottenuto anche grazie ad una lettura di gara perfetta, nonostante la pioggia sempre più insistente a metà gara. Gioia e liberazione per Verstappen, che dopo il successo in Brasile è riuscito a battere un altro record, che prima apparteneva a Schumacher.
Il successo di Max Verstappen in Brasile di questa domenica passerà agli annali per diversi motivi. Dalla guida perfetta sotto una pioggia battente, ai record e i primati eguagliati e superati nell’appuntamento brasiliano.
Scattato dalla P17, Verstappen ha rimontato in modo perfetto fino alla P1, eguagliando una scalata in cui pochi erano riusciti. Kimi Raikkonen nel 2005 a Suzuka e Barrichello in Germania nel 2000. Imprese che elevano ancor di più il valore di un pilota che sta letteralmente dominando l’era Wing car moderna.
Quello che però esalta ulteriormente il valore di Verstappen è la sua costante presenza al comando della classifica piloti. Dal 2022 non è mai stato scalzato dalla guida della classifica. Una striscia di successi che gli hanno permesso di mantenere questo primato sia nel 2023 che nel 2024, e con quattro gare alla fine questo record potrebbe allungarsi ulteriormente.
L’uomo dei record
Il record di cui stiamo parlando ovviamente è quello della permanenza in P1 nella classifica piloti, appartenuto a Schumacher prima di Verstappen. Il tedesco, nel periodo d’oro della Ferrari, riuscì a comandare la classifica da settembre 2000 a marzo 2003. Una striscia di successi che Max Verstappen sembra non voler abbandonare e, se dovesse conquistare il quarto titolo a Las Vegas, sarebbe inarrivabile. Attualmente è a quota 897 giorni, battendo di appena un giorno (896) il record di Schumacher.
Infatti, qualora le combinazioni di risultati gli saranno favorevoli, Verstappen potrebbe arrivare alla prima gara del 2025 con un numero impressionante. Quota 1.000 giorni costantemente in P1, un numero che fa letteralmente paura per un pilota di appena 27 anni e che sta scrivendo pagine e pagine di storia di questo sport.
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Crediti immagini: Red Bull Content Pool
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