Lando Norris ha parlato della lotta al titolo mondiale e ha espresso una consapevolezza: Max Verstappen non avrebbe mai vinto con la McLaren
Lando Norris lo sa che ormai la questione titolo piloti è ormai nelle mani di Max Verstappen e che la McLaren può solo concentrarsi sulla lotta al titolo costruttori. Ciò nonostante, il pilota inglese si è detto convinto di una particolare condizione che a parti inverse avrebbe scritto una storia diversa.
Infatti, dopo la brutta prestazione del GP del Brasile, il pilota numero 4 della McLaren ha visto ridotte all’osso le sue speranze di titolo piloti con l’olandese che ha ormai un vantaggio cospicuo. Tutta la concentrazione di Norris adesso sembra tendere verso la lotta con la Ferrari che la vede distante solo 36 lunghezze.
Campionato piloti perso per colpa di Norris?
“Non ero pronto a inizio anno a lottare con Verstappen, questa è la verità. Questo è il mio primo anno dove ho avuto la possibilità di lottare per il titolo e non sempre sono stato pronto. Avevo bisogno di maggiore esperienza per tenere il passo di Max” racconta Norris.
Verstappen ha già tre titoli mondiali in bacheca e ha un’esperienza molto diversa rispetto all’inglese. “Ora, tuttavia, sento di essere molto migliorato e sono molto più pronto per lottare per un mondiale. Ma loro avevano un vantaggio iniziale non indifferente“. Insomma, nella prima parte di stagione Verstappen ha deciso realmente il mondiale piloti.
Nonostante questo, comunque, Norris è sicuro di aver fatto un buon lavoro. Non solo: resta anche irremovibile sul fatto che nessuno, nemmeno Verstappen, il pilota che considera “il punto di riferimento” per la sua generazione e “uno dei migliori di tutti i tempi“, sarebbe riuscito a fare ciò che lui non è riuscito a fare.
Così, quando il quotidiano Telegraph gli chiede se pensa che Verstappen avrebbe vinto questo titolo se avesse guidato la McLaren risponde senza pensarci nemmeno troppo: “No, credo davvero di no“. Questo per dire che, evidentemente, anche la McLaren non era davvero pronta per lottare. Dopotutto, anche per la scuderia di Woking si è trattato della prima stagione ad alti livelli dopo anni…
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