F1 – Max Verstappen al centro di una feroce critica durante una gara virtuale a Road America: “Sei solo un ragazzino viziato, così stupido!”
Max Verstappen, quante critiche anche al di fuori della F1. L’olandese, grande appassionato di sim racing e punta di diamante del Team Redline, ha partecipato lo scorso weekend ad un evento virtuale sul tracciato di Road America. Più volte incrociatosi in duri duelli con Jaden Munoz, della squadra e-sports Williams, finisce infine per spingerlo volontariamente fuori pista.
L’amore di Max Verstappen per il sim racing non è cosa nuova. L’ormai quattro volte campione del mondo di Formula 1 si concede spesso qualche gara virtuale, anche durante i weekend del mondiale. Un tema divenuto di grande rilevanza durante questa stagione, quando l’olandese è stato accusato di sacrificare persino il suo riposo prima dei Gran Premi per correre al simulatore.
Lo stile di guida di Verstappen non si può dire cambi molto tra pista reale e virtuale. L’aggressività è il suo tratto distintivo, che sia contro Lando Norris in Messico o contro un avversario davanti al computer. Soltanto poche settimane fa, in occasione della 24h di Daytona virtuale, è stato protagonista di un incidente sotto la pioggia, dovendo poi incassare diverse altre penalità.
“Verstappen, sei il solito idiota”
Lo scorso weekend, Max Verstappen ha preso parte ad un altro evento virtuale, questa volta a Road America. Nelle prime fasi di gara, un duello con un pilota Williams, Jaden Munoz, aveva provocato il testacoda suo e di un’altra vettura. La “vendetta” dell’olandese è presto servita: raggiunto l’avversario, lo spinge deliberatamente fuori pista.
Jaden Munoz non ha trattenuto un violentissimo sfogo: “Guarda che idiota, non cambia mai. Che idiota!“, ha lamentato dopo il primo contatto.
In seguito al secondo incidente, lo sfogo si è tramutato in un duro attacco alla carriera dell’olandese: “Lo sapevo. Ecco perché nella vita ti viene tutto regalato, Max. Sei un moccioso viziato. Senza tuo padre non saresti niente, non saresti niente. Non saresti nessuno. È proprio un idiota del ca**o!“.
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Foto Copertina: Red Bull Content Pool
