Verstappen ha condiviso, all’avvio del weekend di Baku, la sua opinione sulla situazione in casa McLaren.
Max Verstappen ha recentemente condiviso la sua opinione sulla rivalità crescente tra i piloti della McLaren. Il campione del mondo in carica ha affrontato la questione durante la sessione media pre GP, mostrando comprensione per le difficoltà della squadra inglese nel gestire due piloti altamente competitivi. Il commento di Verstappen è molto chiaro e intravede scintille tra i due McLaren da Baku.
Alla vigilia del GP di Baku, Andrea Stella e Zak Brown hanno confermato che ci saranno dei team order per favorire Norris nella lotta al titolo. Un “accordo” raggiunto nel rispetto della competitività all’interno della squadra, anche se a discapito di uno dei due piloti.
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“Alla fine non mi sorprende”, ha dichiarato Verstappen. “Ovviamente fanno quello che vogliono e non è un mio problema. Ho i miei problemi al momento. Se si guarda la cosa dal punto di vista di Oscar, lui è più vicino a Lando di quanto Lando sia vicino a me. Devono fare i conti con questo“. L’olandese ha sottolineato come la competizione tra Norris e Piastri sia particolarmente serrata, con Piastri che sembra essere più vicino alle prestazioni di Norris rispetto a quanto Norris sia a quelle dell’olandese. Questo indica che il giovane australiano sta dimostrando di essere una forza da non sottovalutare all’interno del team.
L’olandese ha poi fatto intendere che l’arrivo di questi team order è stato tardivo. “Loro non erano molto distanti, anche in campionato. Oscar è arrivato come primo pilota e non credo che sia il tipo da etichettare come secondo pilota”. Le parole di Verstappen mettono in luce le sfide che la McLaren sta affrontando nel bilanciare le ambizioni di entrambi i piloti, un compito cruciale per la squadra se vuole massimizzare i risultati senza compromettere l’armonia interna.
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