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F1 | Vowles risponde ai rumors di mercato Colapinto Red Bull: “Normale ci sia interesse”

James Vowles, TP della Williams, ha risposto ai rumors di mercato che vedono Red Bull fortemente interessata a Franco Colapinto per il 2025.

Il mercato piloti è un tema caldo in questo 2024. Dopo una stagione che iniziata con gli stessi piloti del 2023, il 2024 si preannuncia come una vera rivoluzione. Dal cambio di casacca di Hamilton in favore della Ferrari al passaggio di Sainz alla Williams, all’ingresso di Antonelli e Bearman. Il prossimo tassello interessante è Franco Colapinto, con James Vowles che ha risposto ai sempre più forti rumors di mercato che lo vedono verso la Red Bull.

Nell’ultimo appuntamento di Las Vegas, Oliver Minzlaff è stato avvistato nell’Hospitality della Williams. I temi dell’incontro non sono noti, ma il tema Colapinto è tra i più accreditati, visto che l’argentino è alla ricerca di un sedile per il 2025. Tuttavia, rimane ancora il nodo Perez, Tsunoda e Lawson, con Red Bull che dovrà decidere dove liberare il sedile ed, eventualmente, promuovere piloti dalla Racing Bulls.

Parlando a Sky Sports F1 dopo le FP1 in Qatar, Vowles ha affrontato le speculazioni secondo cui Colapinto potrebbe unirsi alla seconda squadra della Red Bull nel 2025.

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“C’è interesse”, ha risposto. “Posso già dirlo, ma non c’è niente di più che un interesse in questa fase. Per quanto ne so, sono io che leggo i media più che altro. Loro [Red Bull] vogliono aspettare un po’, vedere cosa succede verso la fine della stagione”. 

Parlando dei progressi fatti in così poco tempo da parte dell’argentino, Vowles è apparso soddisfatto, nonostante i diversi incidenti. “La risposta breve è sì”, ha aggiunto. “Senza dubbio, se si torna in Brasile ci sono stati degli incidenti. Se si torna a Las Vegas, ci sono stati incidenti. In quel momento era più veloce di Gasly, ma ha iniziato il giro troppo vicino a lui e sapete dove è finito Gasly. Ha il potenziale e il ritmo della vettura. È quello che si cerca in un pilota e lui è calmo e collettivo sotto l’immensa quantità di pressione che ha addosso. Quindi sì sta andando bene”.

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