GP Miami – Analisi passo gara: basso degrado per tutti, ottimo secondo stint per Norris

Scopriamo insieme come sono andati i primi piloti al traguardo nell’analisi del passo gara del GP di Miami.

Prima storica vittoria per Lando Norris che al volante della sua MCL38 ha dimostrato un grande passo avanti nelle prestazioni. La vettura di Woking, con il corposo pacchetto di aggiornamenti è riuscita a mettere dietro sia Ferrari che Red Bull in una gara di prestazione. 57 giri condizionati da una safety car e da una corta VSC, scopriamo insieme come sono andate le vetture nel passo gara del GP di Miami.

Credits: F1InGenerale.com

Le premesse del weekend parlavano di una Ferrari molto vicina a Red Bull nella prestazione pura e nella gestione delle coperture. Tuttavia, nessuno si aspettava una McLaren così in forma e capace di vincere con ritmo di gara eccellente, specialmente dopo la SC. La squadra di Woking ha scommesso su Miami portando un corposo pacchetto di aggiornamenti che hanno stravolto la MCL38. Una scelta che dimostra la grande fiducia riposta dalla squadra nelle novità tecniche, proprio come sottolineato da Andrea Stella nella nostra intervista. Il lavoro svolto dalla squadra inglese sorprende ulteriormente, visto che è stata capace di recuperare diversi decimi con un pacchetto ancora da ottimizzare.

Passo gara Miami
Finestra del passo gara e mediana, con Leclerc molto vicino a Norris e davanti a Verstappen – @Filippo Pesavento

C’è grande attesa per gli upgrade Ferrari di Imola, i quali dovrebbero permettere alla SF-24 di migliorare significativamente l’ottima base di partenza. Red Bull leggermente ridimensionata, con Verstappen che non ha preso il largo nella prima fase di gara. A confermare ciò c’è la prestazione di Leclerc nel primo stint su gomma gialla, che in diverse occasioni è riuscito a eguagliare se non superare i tempi di Verstappen.


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Passando a Norris, il suo ritmo gara ha iniziato a farsi interessante dal giro 19, quando Leclerc e Perez hanno aperto la finestra dei pit stop. L’inglese è riuscito a tenere un ritmo di circa 3 decimi migliore rispetto a Verstappen nell’ultima fase di vita della gomma. La strategia di gara, con l’errore della SC, è stata condizionata in positivo e ha permesso a Norris di riprendere il GP davanti a tutti.

Passo gara Miami
Visualizzazione ritmo gara nel GP di Miami – @Filippo Pesavento

Nonostante questo “regalo”, Norris alla ripartenza ha subito dimostrato un ritmo di gara monstre. Il giro dopo il rientro della SC, l’inglese ha girato quasi 1 secondo più veloce di Verstappen (con danni al fondo) e circa 2 su Leclerc. Norris con la MCL38, grazie alle Hard più fresche, è riuscito a metterle subito nella finestra giusta di temperatura senza accentuare il degrado. Per i restanti giri in programma, l’inglese è riuscito ad essere mediamente 3 decimi più veloce dei diretti inseguitori. Tornando a Verstappen e Leclerc, ottimo secondo stint anche per loro, con il ferrarista che ha sempre avuto a tiro la Red Bull, segno che la SF-24 1.0 è ancora una vettura molto prestazionale.

Appuntamento a Imola tra meno di due settimane dove ci si aspetta una lotta a tre per la vittoria del GP sul tracciato nei pressi del Santerno.

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