Honda svela le modifiche apportare al motore Red Bull durante l’inverno, in modo da adattarlo alle specifiche della nuova RB20.
La Honda continua la proficua partnership con Red Bull. In attesa del passaggio ad Aston Martin, con la fornitura di Power Unit per il team di Silverstone, il gigante nipponico si gode un’altra stagione dominante con Milton Keynes. Dopo un 2023 da record, con le 21 vittorie su 22 gare, la RB20 sembra essere degna erede della leggendaria RB19 e il segreto sta (anche) nella Power Unit.

Quella fra Honda e Red Bull è una delle collaborazioni più proficue della storia recente della Formula 1. Ufficialmente iniziata nel 2019, la partnership ha già portato a Milton Keynes tre Mondiali Piloti e due Mondiali Costruttori. Se la RB19 sembrava aver già raggiunto il picco del genio motorsportivo Red Bull, la RB20 ha sorpreso tutti, compresi i dirigenti Honda.
“Quest’anno siamo rimasti molto sorpresi da quanto Red Bull abbia cambiato sulla RB20 – ha spiegato il presidente di Honda Racing Corporation, Koji Watanabe, intervistato da Motorsport.com – L’anno scorso abbiamo vinto 21 gare su 22 insieme, ma hanno comunque modificato il loro concept. È incredibile!“.
“Hanno avanzato molte richieste per adattare il nostro motore alla RB20 – rivela Koji Watanabe – Certo, non possiamo aumentarne la potenza sotto congelamento, ma possiamo adattare il motore alla nuova vettura. Possiamo anche migliorarne l’affidabilità. È questo ciò che abbiamo fatto durante l’inverno“.
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“Questo ha dato a Red Bull più libertà nel progettare la macchina e la sua aerodinamica – conclude il manager Honda – È per questo che hanno potuto cambiare posizione ai radiatori e tutto il resto. L’anno scorso abbiamo rischiato di subire dei danni alla Power Unit, per cui quest’anno ci siamo concentrati sull’affidabilità“.
La casa giapponese si sposterà a pochi passi da Milton Keynes, a Silverstone, per la stagione 2026. Fornirà le Power Unit ad Aston Martin, con un accordo fino al 2030. Oltre a rinforzare il proprio reparto tecnico, si vocifera potrebbero esserci delle pressioni per portare un proprio protetto in verde. Le attenzioni ricadono su Yuki Tsunoda, attuale pilota Racing Bulls ma più che disponibile a trattare un’eventuale “promozione”.
Foto Copertina: Red Bull Content Pool
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