Jacques Villenueve non ha accolto con particolare entusiasmo la notizia del rinnovo di Sergio Perez, con il messicano che correrà in Red Bull anche nelle prossime due stagioni
La notizia del rinnovo di Sergio Perez ha fatto nascere due fazioni contrapposte, tra chi ritiene che il messicano si sia guadagnato la permanenza a Milton Keynes grazie al positivo inizio di stagione, e chi ritiene invece che, anche alla luce della disastrosa seconda metà di campionato nel 2023, altri profili avrebbero meritato di far coppia con Max Verstappen il prossimo anno.
Villenueve, che bordata a Perez
Tra questi c’è anche Jacques Villenueve, che non si è detto particolarmente entusiasta del rinnovo del nativo di Guadalajara, non meritevole secondo lui della riconferma per altri due anni: “Ha avuto la sua peggiore stagione di sempre alla Red Bull”.
”Normalmente avrebbe avuto delle prime gare straordinarie, ma quest’anno non ha avuto nemmeno quello. Anzi, è addirittura crollato. Era già dietro a Max all’inizio della stagione e ora ha perso un altro mezzo secondo, che equivale a dieci posizioni in griglia. Non so cosa stia succedendo”.
Le parole del canadese fanno da contraltare a quelle di Horner, che ritiene invece che Perez possa tornare ad esprimersi ai massimi livelli: “Checo ha iniziato bene il 2024 con i secondi posti in Bahrain, Arabia Saudita e Giappone e poi il podio in Cina”.
”Le ultime gare sono state difficili. C’è una convergenza sulla griglia di partenza, ma siamo fiduciosi in Checo e ci auguriamo che torni alla forma e alle prestazioni comprovate, che spesso vediamo”.
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“L’anno scorso è stata una stagione da urlo e dovremo lavorare sodo per mantenere i nostri titoli, ma siamo sicuri della nostra line up e della squadra nel suo complesso, il che è fondamentale in quello che si preannuncia un campionato combattuto quest’anno”.
Ciò che è certo è che il Perez delle ultime tre gare non può bastare in ottica costruttori, con McLaren e Ferrari che possono contare su coppie di piloti estremamente solide e costanti, e con vetture che, grazie ai recenti aggiornamenti, hanno dimostrato di poter reggere ormai il confronto con la RB20 su alcune tipologie di tracciati.
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