Charles Leclerc ha raccolto il testimone da Carlos Sainz nella giornata di oggi, completando il programma previsto per i test Pirelli 2025 sul circuito del Paul Ricard a bordo della SF-24
Smaltiti i festeggiamenti per la storica vittoria nel GP di Monaco di domenica scorsa, Charles Leclerc è nuovamente tornato in macchina a bordo della SF-24 quest’oggi per completare la due giorni di test Pirelli 2025, raccogliendo il testimone da Carlos Sainz. Lo spagnolo aveva infatti girato nella giornata di ieri testando le mescole più morbide della gamma Pirelli, macinando ben 138 giri per un totale complessivo di 76km percorsi.
Anche Leclerc macina km al Paul Ricard
Differente è stato invece il programma del monegasco, che ha invece speso l’intera giornata su una configurazione del tracciato ridotto (3,523 km) e bagnato artificialmente, testando quindi le nuove cinture intermedie e full wet, di cui tanto si erano lamentati i piloti nella scorsa stagione. Il numero 16 ha percorso in totale 160 giri e 585 km, per un chilometraggio complessivo nella due giorni di test di ben 1350 km.
“Sono stati due giorni di test molto utili, durante i quali abbiamo potuto portare avanti non soltanto il programma di sviluppo delle mescole e delle costruzioni per le slick ma, finalmente, provare anche delle soluzioni sulle gomme da bagnato estremo e intermedie che non avevamo potuto testare lo scorso inverno”, ha spiegato Mario Isola nel comunicato diramato da Pirelli poco fa.
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“Il sistema di irrigazione del circuito consente di mantenere costante il livello dell’acqua sull’asfalto per poter confrontare i diversi prototipi. Certo, vanno tenuti presenti tanti fattori che nei test è impossibile riprodurre, come ad esempio le condizioni meteorologiche”.
”Il tracciato non è uno di quelli particolarmente severi per le gomme, ma abbiamo comunque raccolto tanti dati che saranno ora analizzati per vedere in quale direzione proseguire lo sviluppo”.
”Più avanti è il programma di prove delle gomme da asciutto, per le quali siamo ormai vicini alla definizione della costruzione e delle mescole per il 2025. Sono stati 1350 chilometri di test molto proficui, e ci tengo a ringraziare la Ferrari e i suoi piloti per il supporto che ci hanno dato”.
Termina qui quindi (per ora) la collaborazione tra Ferrari e la casa produttrice pneaumatici, dopo il test svolto lo scorso Febbraio sul circuito del Montmelò di Barcellona con la SF-23 e la F1-75, che aveva visto protagonisti, oltre ai piloti ufficiali, anche Oliver Bearman e Arthur Leclerc.
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