Dopo l’annuncio ufficiale della nuova partnership con LVMH, la F1 si trova a fare i conti con un brand molto più grande di quello che sembra: Louis Vuitton sì, ma non solo…
La F1 ha annunciato una nuova partnership di lusso con LVMH aprendo lo spazio ad un investimento di portata epocale. Ma cosa è LVHM e perché non si tratta solo di Louis Vuitton? LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton è una multinazionale con sede francese che conta la bellezza di oltre 70 brand di lusso.
LVMH prenderà il posto di Rolex come partnership a livello globale della F1. Rolex, infatti, ha accompagnato la causa della categoria regina del motorsport per ben 11 annni e ora deve lasciare spazio ad una multinazionale molto più grande. L’accordo siglato tra F1 e LVMH ha infatti una durata decennale.
A essere inquadrato dalle telecamere prima della partenza dei piloti non sarà più la marca Rolex: a prendere il suo posto ci sarà la pubblicità di un TAG Heuer, uno dei grandi brand di lusso che fanno parte della grande multinazionale francese.
Ma cosa è LVMH, nuova partnership di F1, e quali brand detiene?
In molti, dopo l’annuncio, hanno associato l’azienda a Louis Vuitton. Ma questa è una considerazione sbagliata: il marchio compare sì nell’acronimo, ma è solo uno dei tanti brand.
LVHM è, infatti, proprietaria di oltre settanta marchi divisi in aziende di alta moda. Tra i tanti marchi detenuti figurano marchio del calibro di Christian Dior, DKNY, Fendi, Celine, Guerlain, Marc Jacobs, Givenchy, Kenzo, Loro Piana, Emilio Pucci e Louis Vuitton. Ma non solo: sono presenti anche gioielli come Tiffany & Co., Bulgari, vini e distillati come Moët & Chandon.
Tra gli altri non vanno dimenticati anche Sephora e grandi catene di alberghi di lusso con sedi sparse in tutto il mondo. Insomma, si tratta di un investimento sicuramente di portata epocale per la F1 che dirà sì addio a Rolex, ma che ha trovato un degno sostituto.
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