Max Verstappen potrebbe scontare la penalità in griglia per la sostituzione della quinta power unit nel prossimo weekend in Brasile.
Nonostante il sesto posto ottenuto da Max Verstappen nel GP del Messico, in casa Red Bull non si vuole esagerare con gli allarmismi.
Al netto di una RB20 ormai in evidente crisi tecnica rispetto a McLaren e Ferrari, l’olandese può comunque un cuscinetto di sicurezza importante nei confronti di Lando Norris in classifica, con il britannico ora distante 47 punti.
Il weekend messicano era iniziato nel peggiore dei modi per il tre volte campione del mondo, con problemi alla sua power unit Honda che non gli avevano permesso di portare a termine il programma di lavoro previsto.
Tuttavia, trattandosi di propulsori vecchi, Verstappen è riuscito a disputare qualifiche e gara senza particolari intoppi, ma con ancora quattro GP da disputare, l’olandese è consapevole di dover scontare al 99% un’altra penalità in griglia.
Il nuovo motore, stando a quanto dichiarato da Helmut Marko, potrebbe essere montato proprio nel prossimo weekend in Brasile sul circuito di Interlagos.
“Non eravamo affatto vicini ai due team di testa e credo che parte del problema sia che venerdì non abbiamo potuto guidare a causa dei problemi al motore”, ha dichiarato l’austriaco a fine gara.
“Dobbiamo fare qualcosa, questo è chiaro. Dovremo anche cambiare il motore perché eravamo davvero lenti sul rettilineo.
“Questo motore, che era in macchina, non doveva essere in macchina, quindi molto probabilmente potrebbe accadere in Brasile”.
“Il motore che avevamo non era più destinato alla gara. Più un motore invecchia, più le sue prestazioni diminuiscono”, ha poi aggiunto ai microfoni di ORF.
“La penalità sarebbe di cinque posizioni. Non sarebbe così grave in Brasile, per esempio, dove si può sorpassare con relativa facilità. Ma abbiamo visto che nei rettilinei ci mancavano dai 3 agli 8 km/h”.
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