Nico Hulkenberg ha ammesso pubblicamente il proprio interesse nei confronti del progetto Audi che prenderà vita nel 2026, con la scuderia dei quattro anelli che sarebbe ovviamente ben disposta ad ingaggiare un pilota tedesco.
Nico Hulkenberg ha ammesso pubblicamente il proprio interesse nei confronti del progetto Audi che prenderà vita nel 2026, con la scuderia dei quattro anelli che sarebbe ovviamente ben disposta ad ingaggiare un pilota tedesco. Il pilota Haas è tornato in Formula 1 quest’anno dopo due stagioni di stop, disputando finora un ottimo campionato nel confronto con Kevin Magnussen, avendo infatti portato a casa ben 9 punti contro solo i 2 del danese.
Hulkenberg esprime interesse verso il progetto Audi che debutterà nel 2026
“È sicuramente uno dei progetti più interessanti in questo momento nonchè una delle prospettive migliori per un nuovo marchio che entra in F1″, ha dichiarato il pilota Haas al podcast Beyond the Grid. “È molto eccitante, anche per un costruttore tedesco.
”Sono persone con cui ho già lavorato e con cui mi sono trovato molto bene. Sulla carta sembra tutto molto bello e positivo. Ovviamente, devo lavorare bene e continuare a guidare in modo convincente per avere una possibilità di farcela. Ma solo il tempo potrà dirlo”.
Dopo il ritorno a sorpresa quest’anno, Hulkenberg ha dimostrato di saper ancora darci dentro alla grande, avendo contribuito in larga parte all’ottavo posto che la scuderia americana occupa al momento nei costruttori.
La nazionalità tedesca sarà un fattore decisivo per Audi nella futura line up piloti?
Insieme a Hulkenberg, anche Mick Schumacher viene accostato da mesi alla scuderia di Ingolstadt. In tal senso, la nazionalità di entrambi i piloti che giocherebbe a loro favore. Oltre ai due tedeschi, anche Carlos Sainz è un altro papabile candidato per un sedile nel 2026, considerando anche i rapporti del padre Carlos con la casa automobilistica.
Tuttavia, secondo il CEO di Audi Formula Racing Adam Baker, la nazionalità della futura line up piloti non è un criterio fondamentale che verrà valutato: “Con la prima gara a tre anni di distanza, è troppo presto per parlare seriamente di piloti”.
Leggi anche: F1 | Le scuse di Marko non bastano: l’organizzatore del GP del Messico esige provvedimenti
L’interesse per questo argomento è però ovviamente presente Ogni decisione che verrà presa per i piloti da corsa sarà presa principalmente in base alle prestazioni. Questa è la massima priorità”.
Ciò che invece non gioca a favore di Hulkenberg è sicuramente l’età. L’ex Renault ha compiuto da poco 36 anni. Nico avrà dunque ancora un anno di contratto con Haas prima di decidere se continuare a correre o optare per il ritiro definitivo.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
