F1 | Motori 2026, McLaren scarica Mercedes e si allea con Red Bull Powetrains?

Nonostante i rapporti tesi tra Zak Brown e Christian Horner, McLaren sarebbe in trattativa con Red Bull Powertrains per la fornitura delle Power Unit 2026.

Sebbene i rapporti tra Zak Brown e Christian Horner non siano di certo idilliaci negli ultimi tempi, a partire dallo scandalo a sfondo sessuale scoppiato attorno al britannico, delle polemiche per la sempre più stretta sinergia tra RB e Red Bull, e per il recente polverone mediatico sollevatosi in seguito al contatto tra Lando Norris e Max Verstappen in Austria, McLaren sarebbe in trattativa con la divisione Powertrains del team di Milton Keynes per la fornitura delle Power Unit 2026.

McLaren Red Bull Powertrains 2026
McLaren in trattativa con Red Bull Powetrains per i motori 2026? © PlanetF1

McLaren si guarda attorno

Secondo quanto riportato da Auto Motor Und Sport, infatti, nonostante abbia esteso la storica partnership con Mercedes fino al 2030 pochi mesi fa, la scuderia di Woking avrebbe iniziato a esplorare altre opzioni in vista dell’avvento dei nuovi regolamenti, che come nel 2014 vedranno le Power Unit tornare prepotentemente protagoniste. 

Come ampiamente noto, Red Bull interromperà la collaborazione con Honda al termine della prossima stagione per passare alla progettazione del primo storico propulsore realizzato interamente tra le mura di Milton Keynes con il supporto di Ford come partner tecnico, con il colosso statunitense che tornerà in Formula 1 dopo oltre 20 anni.

La casa nipponica, dopo aver dominato dal 2021 a oggi proprio con Red Bull, si legherà invece ad Aston Martin, avendo siglato un accordo pluriennale con la scuderia di Lawrence Stroll nel Maggio 2023.

Perdendo un cliente importante come Aston Martin, Mercedes avrebbe aperto le porte a una possibile collaborazione con Alpine, che a sua volta starebbe tentando di staccarsi da Renault: “Ci piace l’idea di sostituire Aston Martin con un’altra scuderia” ha commentato Toto Wolff in merito.

“Credo che la nostra organizzazione sia impostata in modo tale che più Power Unit si utilizzino, meglio sia in termini di accelerazione di alcuni sviluppi o di affidabilità. I colloqui non sono andati oltre lo scambio di opinioni e le discussioni esplorative”.

”Credo che Alpine deciderà se continuare o meno il suo programma di motori di Formula 1, e solo quando avrà preso questa decisione strategica, ci immergeremo nei nostri accordi. Ma siamo aperti e questo è ciò che abbiamo detto loro”.


Leggi anche: F1 | Toyota, il ritorno nella massima serie è vicino: i dettagli dell’operazione


Sempre secondo quanto riportato dalla testata tedesca, Zak Brown sarebbe stato recentemente in visita alla fabbrica di Milton Keynes, e gli ottimi rapporti con il CEO Jim Farley testimonia una possibile base su cui costruire per il futuro: ‘‘Ci siamo incontrati l’anno scorso e poi abbiamo visitato la fabbrica. Questo prima che decidessimo di prolungare il nostro contratto con Mercedes”.

Nelle ultime settimane si è vociferato molto di un possibile ritardo del progetto Powertrains, anche se Horner ha voluto rassicurare tutti affermando che ”il modo in cui il team la sta affrontando è esattamente lo stesso con cui l’abbiamo affrontata con il telaio”.

”Siamo su una buona traiettoria. Abbiamo coinvolto persone fantastiche e abbiamo una grande cultura. Non vediamo l’ora, e io non vedo l’ora”.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter