Nonostante la pole position ed il podio conquistato a Monza con Carlos Sainz, Fernando Alonso non ha perso occasione per punzecchiare la Ferrari, ricordando che Aston Martin è ancora davanti nel mondiale costruttori.
Nonostante la pole position ed il podio conquistato a Monza con Carlos Sainz, Fernando Alonso non ha perso occasione per punzecchiare la Ferrari, ricordando che Aston Martin è ancora davanti nel mondiale costruttori. Lo spagnolo ha già archiviato l’anonimo nono posto in gara, consapevole che il circuito italiano non avrebbe rispecchiato le caratteristiche della AMR23. Testa ora a Singapore, dove Fernando proverà ad impensierire Red Bull per la vittoria.
Alonso punzecchia ancora una volta Ferrari nonostante la pole e il podio di Sainz a Monza
“La Ferrari è stata molto forte quest’anno e sono ancora dietro di noi nel campionato costruttori”, ha dichiarato l’asturiano ai media, tra cui F1ingenerale, al termine del GP d’Italia
”È difficile spiegarne il motivo. Sono stati in prima fila in Bahrain, in prima fila in Arabia Saudita e in pole position a Baku. Hanno una macchina incredibile. Pole position qui e sono ancora dietro. La nostra forza è sempre stata quella di fare punti, sia nei weekend buoni che in quelli cattivi. Sembra che questo sia un fine settimana negativo, quindi cerchiamo di concentrarci per fare punti ogni domenica”.
Come spesso succede, Fernando non si fa troppi problemi nel mandare frecciatine ai rivali per mettere pressione, specialmente se si tratta di Ferrari. Lo spagnolo era ben consapevole che il weekend di Monza sarebbe stato un gran premio in difesa. Così di fatto è stato, con Alonso che ha chiuso solo in nona posizione e Stroll in sedicesima.
Monza circuito indigesto alle caratteristiche della AMR23: opportunità Singapore
“Credo che le caratteristiche del tracciato non siano certo favorevoli alla nostra vettura”, ha proseguito Alonso. “È una pista molto efficiente in termini di aerodinamica. Il livello di resistenza aerodinamica è molto importante qui. Ci sono solo sei curve, il resto è solo rettilineo”.
“Sapevamo che sarebbe stato un weekend difficille. Abbiamo confermato questa sensazione. Credo che in Bahrein abbiamo scoperto il nostro punto debole nella vettura. E lo stesso vale per Monza”.
”Sapevamo che avremmo potuto avere qualche problema. Le altre gare del calendario sono forse più adatte alle nostre caratteristiche. Quindi forse dopo questa gara dovremmo essere un po’ più ottimisti”.
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Dopo una settimana di pausa, il circus farà capolino a Singapore, tracciato che, sulla carta, dovrebbe essere la pista più favorevole alle caratteristiche della vettura di Silverstone insieme a Monaco.
Lo spagnolo è andato molto vicino alla vittoria nel principato, e proverà sicuramente a sfidare Verstappen tra due settimane, sebbene il layout sia cambiato parecchio con le ultime modifiche.
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1 commento
Peccato che invece Ferrari sia davanti ad Aston Martin nella classifica costruttori dopo Monza
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